di Raia Benedetta, Classe 3^ B . – Lucia proveniva da una famiglia molto ricca, ed era orfana di padre. Già da giovane fu promessa in sposa a un patrizio. Poi sua madre Eutichia si ammalò, era apparentemente incurabile, così Lucia, per chiedere la guarigione, si recò in pellegrinaggio al sepolcro di Sant’Agata. Proprio in quel luogo ebbe una visione che le preannunciava che sua madre sarebbe guarita e che lei un giorno sarebbe diventata Patrona di Siracusa. La premonizione si avverò, infatti Eutichia guarì. Lucia allora si dedicò alla fede e donò tutte le sue ricchezze a persone meno fortunate. Per seguire la fede annullò le sue nozze scatenando così una rabbia incontrollabile del suo promesso sposo. Costui la denunciò, la fece catturare e processare in quanto cristiana. Lucia non rinnegò mai il suo credo, nonostante fosse sottoposta a torture disumane. Sopravvisse a lungo, anche alle fiamme del rogo e poi venne decapitata. Un’altra versione narra che Lucia, per dimostrare fede, si strappò gli occhi, ma per un miracolo, riacquistò immediatamente la vista. Proprio per questo viene considerata la protettrice della vista. Dall’iconografia viene rappresentata con in mano un piatto con i suoi stessi occhi all’interno.