di ELENA DEL TUFO, FRANCESCO PAPA, MICHELE BASILICATA

Ciao a tutti, io mi chiamo Fabrizio  e voglio raccontarvi la mia storia. 

Ero un ragazzo come tanti; non avevo molti amici, pochi ma buoni, come si dice dalle mie parti. Compagni di una vita…infanzia, elementari e alle medie insieme.

Le medie… quante cose nuove imparerò! Me lo ripetevo passo dopo passo, durante il percorso da casa a scuola, fino all’entrata nella mia nuova aula. C’erano Gianni e Marco, quegli amici di cui vi parlavo, e tanti altri ragazzi, ovviamente maschi e femmine. Il primo, il secondo giorno, la prima settimana, il primo mese… giorno dopo giorno quelli che credevo cari amici hanno iniziato ad allontanarsi: nuove conoscenze, nuovi giri e io sono rimasto SOLO. 

Il nuovo gruppo, in cui Gianni e Marco erano entrati, non era molto amichevole con me; non gli ero indifferente (magari fosse stato così!). Sono presto diventato il loro zimbello. Parole brutte, offese, minacce e poi… i fatti! Ciò che mi faceva più male però era vedere in quel gruppo Gianni e Marco, che non mi offendevano, ma non facevano niente per difendermi!

Quel giorno sono andato in bagno e, mentre mi lavavo le mani, dallo specchio li ho visti dietro le mie spalle. C’erano tutti, anche Gianni e Marco, che guardavano immobili i pugni e i calci che mi davano…

Forse tanto immobili non lo erano, perché proprio loro hanno girato il video e postato sui social network. 

Non potevo più portare quel peso, per questo ve lo sto scrivendo, ma non posso raccontarvelo di persona, perché non ci sono più… mi sono lanciato dalla finestra della mia camera il giorno dopo quello che è accaduto.