//La situazione di contenimento del Covid – 19 nelle Regioni del Nord Italia e inizio della Fase 2.

La situazione di contenimento del Covid – 19 nelle Regioni del Nord Italia e inizio della Fase 2.

di | 2020-04-20T10:39:29+02:00 20-4-2020 9:41|Alboscuole|0 Commenti
di Raffaele Vallone. –  Oggi 20 aprile 2020 la situazione sul contenimento della pandemia causata dal Covid -19 sembra essere in miglioramento. Notizie confortanti giungono ormai da qualche giorno sulla riduzione del contagio da Covid -19 nelle due Regioni che hanno visto per prime in Italia il dilagare del contagio. I dati sul numero dei ricoveri ospedalieri e di quelli in terapia intensiva, nonché quelli di incremento dei guariti, fanno pensare che il Governo possa mettere in cantiere ben presto l’inizio della Fase 2. Le Regioni che sono state più colpite quali Lombardia e Veneto incominciano a far partire le indagini sulle RSA per far chiarezza sul numero dei decessi che sono avvenuti in tali strutture. In Lombardia la Guardia di Finanza ha acquisito la documentazione negli Uffici della Regione sulle direttive ricevute dal Pio Albergo Trivulzio di Milano e di altre RSA. Le indagini della Procura di Milano verteranno a stabilire se siano state violate le misure previste dai protocolli per contenere l’emergenza sanitaria o se siano stati disattesi i dispositivi di sicurezza da parte dei relativi dirigenti generali. Anche in Veneto le Procure di Venezia, Verona, Padova, Rovigo si sono attivate a far chiarezza su quanto è emerso in questo periodo nelle residenze per anziani dove i carabinieri hanno acquisito le cartelle cliniche per iniziare le indagini sui decessi degli ospiti delle Case di Riposo. Con le migliorate attuali condizioni del contagio e la probabile progressiva situazione di miglioramento della sanità pubblica, il Governatore della Regione Veneto Luca Zaia, prevede un soft lock-down con la possibilità di ‘rimettere in moto la macchina’ anche prima del 4 maggio ma ancora non c’è l’avvallo da parte del Governo. La prima cosa che bisognerà attuare,  ha sottolineato Luca Zaia nel suo intervento in conferenza stampa, sarà quella di far utilizzare mascherine, guanti e distanziamento sociale. La nota positiva emersa nel suo intervento verte sull’allentamento del limite dei 200 metri in prossimità dell’abitazione per l’attività motoria e l’autorizzazione per effettuare grigliate e pic-nic all’interno del proprio spazio privato ‘nel giardino di casa’ o, se condominiale, per singolo nucleo familiare, nelle festività del 25 aprile e del 1° maggio.