a cura di Yada Maria Bonamente – classe V/A – scuola primaria – plesso Giovanni XXIII Ho fatto un’ intervista a mio padre sulla seconda Guerra mondiale .
Io: “Parliamo della seconda Guerra mondiale, quando e dove si è svolta?”
Papà: “In un periodo temporale tra il 1939 e 1945, principalmente in Europa, tra il popolo tedesco e altre nazioni fino ad arrivare al confine con la Russia e alla Francia, anche l’ Italia che partecipò con un “ patto d’acciaio” . La Guerra coinvolse anche gli Stati Uniti ed il Giappone”
Io: “Perché è scoppiata la seconda Guerra mondiale?”
Papà: “Nasce a causa del governo Tedesco, ma non tutto il popolo, che impone le leggi razziali, così scoppia una guerra civile, poi le leggi si espandono con la forza.
Gli Stati Uniti si auto-coinvolsero, sacrificando alcune navi mercantili nei mari Europei, e liberarono gli Ebrei insieme all’ Inghilterra; al contrario il Giappone si alleò con il governo Tedesco”
Io: ” Chi, della tua famiglia, ha vissuto la guerra?”
Papà: “Io no, ma mio nonno, Franceso Trubbianelli, che è stato un soldato appartenente alla fanteria dell’ esercito Italiano, che ha partecipato all’ invasione Greca, a causa di Mussolini.
Fu fatto prigioniero in Grecia, riuscì a scappare e attraversò tutti i paesi Balcanici a piedi o con mezzi di fortuna e tornò a Santa Maria degli Angeli da nonna Elena”
Io: “Come è stato quando si è conclusa la guerra?”
Papà: “Per il popolo è stato bellissimo, anche per nonno Checco e nonna Lella, che poco dopo si sposarono e tornarono alla vita nei campi, ed ebbero dei figli”.