di Calabrese Giuseppe Pablo – Il 16 dicembre 2019 la classe 3^D, insieme alle altre terze, dell’Ist.Comprensivo “Don E. Montemurro” si è recata al teatro “Petruzzelli” di Bari per assistere alla rappresentazione teatrale dell’opera “La Boheme” di Giacomo Puccini. La storia è ambientata nella Parigi del 1830 e vede come protagonista il poeta Rodolfo che, insieme  ai suoi tre amici artisti, vive in una soffitta. Alla vigilia di Natale, Rodolfo conosce la sua giovane vicina, soprannominata Mimì, e se ne innamora. Questo sentimento si trasforma in una relazione, cosa che rende l’opera una commedia romantica. Loro due, però, non sono i soli ad innamorarsi. Infatti la stessa sera, al Caffè Momus, il migliore amico di Rodolfo, il pittore Marcello, reincontra la sua vecchia fiamma Musetta e tra i due sboccia di nuovo l’amore. Così anche Marcello diventa uno dei personaggi principali dell’opera, oltre che il “confidente amoroso”di Rodolfo e Mimì. Più avanti si scopre che Mimì è gravemente ammalata di tubercolosi e ciò porta al tragico finale in cui la povera innamorata muore tra le braccia del fidanzato. In genere la rappresentazione è stata realizzata benissimo. Gli attori sono stati molto bravi ad interpretare il loro ruolo, coinvolgendo in modo tragi-comico gli spettatori. Anche i costumi, più che apprezzabili, sono stati rappresentativi dell’epoca. La scenografia, anche se piuttosto essenziale rispetto a quella di altre rappresentazioni teatrali, è stata d’impatto. Tematiche come l’amore, la malattia, l’amicizia, la morte hanno interessato il pubblico ed elevato il gradimento dello spettacolo.