- Vitantonio Ostuni – classe 3^F
- Arianna Pugliese – classe 2^ B
Quanto rimpiangiamo le estati trascorse con gli amici, le giornate passate a tuffarci in acqua senza alcuna preoccupazione … Invece adesso è cambiato tutto: niente più baci e abbracci, niente più uscite con gli amici… Insomma, questa pandemia ci ha allontanati un po’ tutti e nessuno potrà ridarci indietro quest’anno perduto.
L’aspetto peggiore, in tutto questo tempo, purtroppo ha riguardato la scuola. L’unica attività che poteva tenerci uniti in un momento così difficile è stata improvvisamente e più volte interrotta. A scuola coltivavamo non solo la cultura ma anche l’amicizia che ormai può esser vissuta solo a distanza. Potrebbe sembrare strano a un adulto che non sa quello che veramente abbiamo dovuto subire noi ragazzi, ma la verità è che noi adolescenti abbiamo sofferto tantissimo durante il lock-down.
Abbiamo dovuto comunque abituarci a convivere con questo Covid e aspettiamo con ansia non solo la nostra, ma la libertà di tutti, grandi e piccoli.
In sostituzione della scuola che amavamo, c’è la DAD, a nostro avviso molto stressante; vedere i nostri compagni di classe solo attraverso uno schermo, soprattutto all’inizio, a marzo scorso, è stato destabilizzante! Così come lo è stato non poter interagire non solo coi compagni ma anche coi nostri docenti che, secondo noi, per non lasciarci indietro coi programmi di studio, hanno appesantito ancor di più il lavoro. La DAD non si potrà mai paragonare alla scuola in presenza. Tuttavia crediamo che questo periodo di “isolamento” ci abbia insegnato ad apprezzare l’amicizia e la vita di tutti i giorni, senza “museruole” h24!
Durante le pause tra un’ora scolastica su Zoom e l’altra, è stato possibile leggere alcuni libri (ad esempio sui cavalli, che Arianna ama tanto e che vede quasi tutti i giorni. )
A Vitantonio la DAD sta piacendo molto anche perché, da ragazzo timido qual è, si è sentito più libero e trovandosi in solitudine, durante le pause, ha potuto iniziare a suonare la chitarra elettrica.
Pensiamo che finita la pandemia, tutti noi giovani ci staccheremo dagli schermi, andremo a scuola con tanta voglia di riabbracciare la vita e un grande sorriso stampato sul viso. Addio depressione, benvenuta felicità, bye bye DAD e benvenuta scuola “vera”! Addio mura di casa, che ogni giorno hanno lo stesso colore: noi abbiamo la vita davanti e non vediamo l’ora di respirarla e riviverla! Speriamo che questo giorno arrivi veramente e che tutti possano finalmente vedere i volti, splendenti di gioia, dei propri cari.