di Claudio Colantuono – 5^E –
Al giorno d’oggi, anche grazie ai social e agli innumerevoli mezzi di comunicazione che abbiamo a disposizione, chiunque può esprimere il proprio pensiero ad un numero enorme di persone su qualsiasi argomento. |
Tale fenomeno se da un lato permette di avere più punti di vista, dall’altro può creare confusione e promuovere la diffusione delle fake news o di informazioni distorte che non rispecchiano appieno la realtà. Ciò è dovuto specialmente al fatto che in rete è facile trovare qualcuno che parla di argomenti di cui non è esperto e quindi vengono promosse delle idee errate o distorte che poi vengono amplificate da altri che contribuiscono a diffonderle, creando così un vero e proprio “effetto domino”. |
Oppure ci sono notizie che inizialmente sono vere, però poi, quando vengono diffuse da persona a persona, si genera un fenomeno simile a quello del “telefono senza filo”, in cui l’idea finale non rispecchia alla perfezione l’idea di partenza, come se fosse “la fotocopia di una fotocopia”, in cui i particolari vanno persi o deformati ad ogni passa parola. |
Altre volte, invece, le informazioni vengono distorte volontariamente in modo da rendere un avvenimento più interessante e accattivante con lo scopo di “fare notizia”. A questo proposito, basti pensare alla recente notizia in ambito scientifico: per la prima volta si sta sperimentando cosa succede se un asteroide viene colpito da un mezzo mandato dalla Terra e se è possibile deviare la sua traiettoria. La missione DART ha sperimentato questo con un asteroide, in orbita intorno al sole, che è stato colpito da un razzo e la sua traiettoria verrà monitorata per i prossimi anni per verificare se ha avuto una deviazione significativa. Questa notizia, che comunque è molto interessante da un punto di vista scientifico, è stata distorta come se la Terra fosse stata salvata da un asteroide in rotta di collisione con essa. Oppure ancora, riflettiamo sull’incredibile successo che hanno avuto alcune idee senza basi scientifiche, come la credenza che la Terra sia piatta, che il COVID non esista e così via. |
Tutti questi fenomeni contribuiscono alla diffusione di informazioni errate e della disinformazione, specialmente in alcune persone che, data la difficoltà a trovare fonti attendibili, smettono di informarsi. |
Effettivamente trovare informazioni e fonti attendibili sta diventando davvero molto difficile anche per il fatto che si dà quasi lo stesso peso sia ad affermazioni espresse da chi ha competenza in un certo campo che a quelle espresse da chi invece non ha basi solide alle spalle. |
Per risolvere questi problemi occorre trattare le notizie come acqua. Sappiamo bene che la superficie del nostro pianeta è ricoperta per la maggior parte da essa ma soltanto una piccolissima percentuale è potabile. Allo stesso modo dobbiamo essere in grado di riconoscere le notizie vere da quelle errate, consultando più fonti e poi concentrandoci su quelle che riteniamo attendibili. |
Totale Visite:
535