//LA SCHERMA

LA SCHERMA

di | 2022-02-12T11:43:56+01:00 12-2-2022 8:55|Alboscuole|0 Commenti
di Leonardo Scarpa e Davide Ribaldone, Classe  1^B. – Cari lettori e amanti dello sport, oggi desideriamo presentarvi uno sport forse poco conosciuto ma è nello stesso tempo sia affascinante che elegante. In Italia è un cosiddetto sport minore perché non è molto praticato come il Calcio o altri sport detti maggiori ma è uno sport nobile e di conseguenza di élite. L’attenzione che i mezzi di comunicazione di massa rivolgono alla scherma è sempre molto minima e secondo noi invece dovrebbe essere maggiore. Ad esempio si da risalto quando ci sono le Olimpiadi o i Campionati del Mondo perché l’Italia ha una scuola di alto livello e di eccellenza mondiale in quanto conquista sempre numerosi trofei e medaglie. Per chi è a completo digiuno di questo sport cercheremo di dare delle informazioni utili. Per cominciare in questo sport si utilizza un’arma che può essere: il fioretto, che pesa massimo 500 grammi, la spada, che pesa massimo 770 grammi, e infine la sciabola, che pesa massimo 500 grammi. Per vincere gli incontri bisogna fare punto toccando:
  • nel fioretto e nella sciabola un determinato punto del corpo 
  • mentre nella spada si può colpire tutto il corpo.                                                    
Una partita è chiamata in termine schermistico assalto, può durare dalle 5 alle 15 stoccate (punti). La durata dipende da vari fattori: l’età e poi sopratutto il fatto che in girone si arriva a 5, mentre alle eliminazione dirette (che pensiamo sappiate cosa siano) si arriva a 10 o a 15. Come in altri sport c’è un ranking, o classifica, che si definisce in base ai risultati ottenuti in gara. Ogni anno ci sono 8 coppe del mondo, tra cui una in Italia che ora si tiene a Torino, ma di solito è sempre stata a Venezia. Come sapete già dagli articoli di recente pubblicati anche nel nostro  Convitto Foscarini c’è una palestra di scherma in cui, si spera molto che crescano dei futuri campioni. In Italia si svolgono i Campionati Italiani come competizione di maggior importanza che  permettono di avere un sacco di punti per il ranking ed inoltre ci sono prove di qualificazione nazionali, interregionali o regionali. In questi differenti tornei in base al risultato si conquistano dei punti che saranno poi utilizzati per le qualificazioni ai Campionati Italiani che da ormai circa 50 anni si svolgono a Riccione. Per concludere segnaliamo che uno dei più grandi Campioni Olimpici della storia è stato proprio l’italiano Nedo Nadi che ha vinto le Olimpiadi in tutte e 3 le armi.