L’amore ha tante sfaccettature e tante età. Di seguito, una lettera di un amore incondizionato, puro ed eterno: un vero amore adolescenziale che in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne scalda il cuore e ci fa riflettere sulla semplicità dei sentimenti e, soprattutto, sulla loro purezza. Anche quando un amore sembra impossibile e diventa struggente, nulla ci vieta di sognare, sospirando. Buona lettura!                                                                                                                                                                                                                                                     Di Anna Claudia Mastrorillo, 3^ B                                                                                                                                 Caro Diario, sono arrivata alla conclusione che la caratteristica più particolare dell’adolescenza è l’instabilità e l’amore rappresenta il rifugio di quasi tutti noi adolescenti; il rifugio che ci sprona a fuggire da questa realtà così buia e instabile in cui ci troviamo. Ritengo che l’amore non sia per tutti, ma è riservato alle persone incomplete, quelle che per sopravvivere necessitano di un’altra anima. Tutto ciò me lo ha fatto capire una persona; una persona così speciale, il mio rifugio, la mia luce, ciò che mi mantiene stabile e viva; e oggi è proprio di questa persona che ti voglio parlare. Lui è arrivato nel periodo più buio della mia vita, per illuminarla e per dare un senso ai giorni così inutili in cui mi toccava vivere; un vero miracolo, direi! Dalla prima volta in cui l’ho visto, dal nostro primo così furtivo sguardo, ha toccato il mio cuore, ha acceso un fuoco ardente , l’ha riscaldato e mi ha regalato l’opportunità di vivere al caldo e non più nel gelo. Questo grande amore ha fatto sbocciare in me tutti i petali dell’adolescenza: dal più brutto al più bello. Adesso, rispetto ad un tempo, mi preoccupo tanto del mio aspetto, di come mi pongo e, avere anche solo un capello fuori posto che lui non possa gradire, mi fa andare in tilt. Questo timore deriva dalla sua non corrispondenza; lui non mi guarda con la stessa luce negli occhi di quando lo guardo io, io non sono la persona che lo ha illuminato. Anzi, ben altro, perché per lui sono solo una compagna di classe, e quelle sei ore in cui viviamo insieme ogni giorno, non sono nulla, quando per me sono tutto. Quanto vorrei che lui possa raccogliere ad uno ad uno i miei petali, comprendendoli e contemplandoli, guardando ogni più piccola parte del mio cuore. Io vorrei stargli sempre accanto, averlo vicino e poterlo sfiorare per ricordarmi di essere reale e viva. Vorrei guardare tutte le sue perfette imperfezioni, vorrei ascoltare la sua voce per ore e vorrei vederlo sempre sorridere. Penso proprio che questo mio sentimento non svanirà mai, ma, sai…., non mi dispiace molto, dato che l’amore che provo per lui mi fa gioire, mi rende una persona migliore e mi fa dimenticare del buio in cui ho vissuto per tanti anni, prima di scoprire la luce. Nonostante tutto ciò sia solo una magnifica illusione, perché so che lui non proverà mai gli stessi sentimenti nei miei confronti, io lo amerò comunque. Ed è proprio perché i nostri sentimenti sono poli opposti, non accadrà mai che le nostre anime si baceranno; un po’ come il sole e la luna: ci giriamo intorno, ma non ci sfioriamo mai. Ma io aspetterò pazientemente e per sempre, fino all’ultimo battito del mio cuore, sprecherò anche un’intera vita, affinché la nostra storia possa avere un lieto fine e diventare una vera e propria favola, e non solo un’illusione. Come lui mi ha reso felice e ha colmato il mio profondo vuoto, così vorrei fare io, se mai me lo permetterà. Potrei parlarti all’infinito di questa persona, ma l’inchiostro della mia penna si sta esaurendo e quindi mi tocca salutarti. Grazie come sempre per avermi ascoltata. Anna Claudia.