di MICHELANGELO SUMA 2^ A – Peschiera del Garda: la casa della natura.
Ho avuto l’incarico di essere l’inviato della redazione per seguire le Convittiadi 2018 che quest’anno si svolgono a Peschiera del Garda, ridente cittadina posta sul Lago di Garda, un posto all’insegna del vivere nell’ambiente d’acqua dolce. Il primo impatto di chi visita questo meraviglioso lago incastonato tra le colline moreniche veronesi, che vedono le sue acque intrecciarsi con quelle del fiume Mincio, è quello di accorgersi di essere dentro ad un habitat che e’diventato la casa di varie specie di animali che non sono soltanto pesci, ma che è anche la sede di innumerevoli uccelli quali: cigni, svassi, moriglioni e germani reali. L’ambiente acquatico è unito a quello della pedemontana, infatti se si guardia in fondo, sulla distesa del lago, si possono vedere le montagne. Il centro storico di Peschiera ricorda molto una città medievale per la sua struttura, infatti è circondato da possenti mura ed ha un ponte levatoio. Il difetto che purtroppo si evidenzia e’ quello che nel centro ci sono troppi edifici moderni che contrastano con quelli storici. Nonostante questo contrasto tra moderno e antico la città di Peschiera non perde tutto il suo prezioso fascino rivolto alla protezione del proprio territorio perché insegna a tutti gli abitanti, attraverso il lago di Garda, a rispettare l’acqua e a condividere l’ambiente con gli animali.
08-4-2018 – Serata inaugurale. Il Convitto Nazionale “Marco Foscarini” di Venezia è giunto a Peschiera del Garda sede dove si svolgerà la 12^ edizione delle Convittiadi che racchiude la fasi di tornei sportivi che coinvolgono ragazzi e ragazze dei Convitti di tutta Italia . Ho rilevato delle impressioni sui “nostri” atleti che risultano essere emozionati, pimpanti e con una grande voglia di fare del loro meglio per rappresentare il Convitto Foscarini. Tutti i partecipanti hanno manifestato il loro entusiasmo nella sfilata in cui tutti i Convitti d’Italia hanno inviato le loro squadre per sfidarsi nelle gare sportive e dove “i nostri” studenti-atleti hanno cantato in coro per incitarsi . La speranza che ci riserviamo è quella che in questa settimana di tornei sportivi sia una bella esperienza per tutti e magari di strappare delle belle soddisfazioni. Mi resta solo da fare un accorato appello “mi raccomando incitate e supportate il nostro Convitto”.
Lunedì 9 aprile è la prima giornata di inizio della 12^ edizione delle Convittiadi. Torneo di Calcio maschile.
Per il Convitto di Venezia apre la giornata nel torneo di calcio con la prima partita di contro la Roma. Nonostante il grande entusiasmo con il quale la nostra squadra è entrata in campo, la squadra prende tre gol nel primo e tre nel secondo tempo, soffrendo il gioco dell’avversario, purtroppo senza creare tante occasioni per segnare. Poteva andare meglio! Nel basket invece le cose vanno meglio e la squadra allenata da Andrea Zampieri riesce a vincere con il Lovere per 51 a 17, giocando una grande partita. È la prova che il basket è lo sport più seguito a Venezia. A Saind Volley riusciamo a vincere per tre set a zero. La novità delle Convittiadi di quest’anno è costituita dal calcio femminile e, come nel Basket, si sfidano il Convitto Foscarini e il Convitto di Lovere. Inizia la partita e il Convitto Foscarini mette in campo una formazione che ha un forte appiglio e convinzione infatti riesce a passare in vantaggio con un gol bellissimo a giro di Alessandra Vianello. Il Lovere riesce a pareggiare con un calcio di punizione che sorprende la barriera. Il Convitto Foscarini riuscite a ritornare in vantaggio con in mischia un gol di Lisa Rizzardini. Nel secondo tempo, nonostante il Lovere stesse giocando meglio, il Convitto Foscarini segna prima il 3 a 2 grazie ad un rimpallo e poi il gol del 4 a 2 con un autogol, che decreta il risultato finale.
Torneo di Ping Pong. Rumor un giocatore, una persona leale.
L’ 11 aprile alle 8,30 alle Convittiadi c’e’ stata la fase eliminatoria del torneo di Ping Pong. A gareggiare per il Convitto di Venezia c’è Filippo Rumor che agli ottavi incontra un giocatore del Convitto di Lovere. La partita viene vinta da Rumor per 11 a 8 nella quale il nostro beniamino ha giocato molto bene. Alla fase dei quarti per vincere bisognerà fare 21 punti e non più 11. L’avversario di Rumor è un altro giocatore del Convitto Lovere. La partita sembra che sia stregata. All’inizio Rumor gestisce bene la partita ma dopo un pò viene scavalcato nel punteggio; Rumor non molla e riesce a vincere per 21 a 19 gestendo la partita con la testa e impegnandosi sino alla fine. In semifinale Rumor affronta il rappresentante del Convitto diAosta. Dopo una buona partenza che ha visto Rumor con qualche punto di vantaggio succede qualcosa di strano, Rumor non riesce a fare più punti e nonostante il punteggio di svantaggio di17 a 7 continua a impegnarsi. In finale va il rappresentante del Convitto di Aosta. La partita per assegnare il quarto e quinto posto verra’ vinta dal giocatore del Convitto di Roma. Si deve dire che Rumor ha vinto lo stesso perché con il suo gioco è giunto in semifinale e cioè quinto in Italia ha dimostrato molta serietà e non ha mai mollato. Filippo, infatti ha giocato disputando delle ottime gare e in più, oltre a dei bei risultati, si e’ guadagnato sempre gli applausi dei suoi tifosi che così lo hanno voluto premiare l’impegno e la buona volontà messa in campo in tutte le sue gare.
Torneo di Calcio maschile. La tristezza è più grande di una sconfitta.
Agli ottavi di finale del torneo di calcio il Convitto Foscarini, squadra ripescata tra le migliori tre seconde, affronta il Convitto di Novara reduce da quattro vittorie. Nel primo tempo il Convitto di Novara domina la partita con tante occasioni e un palo colpito, nonostante questo la squadra del Convitto Foscarini regge fino alla fine del primo tempo, finche’ un tiro del Novara, tal altro non irresistibile, sblocca il risultato. Nel secondo tempo il Convitto Foscarini gioca meglio, fornendo una buona prestazione. Nonostante la buona volontà e l’impegno nel gioco arrivano il 2° e il 3° gol del Convitto di Novara, che sembrano demoralizzare la “nostra” squadra ma invece inizia una incredibile reazione dei “nostri” che porta al gol in mischia di Alessandro Layet e al successivo bellissimo gol su punizione di Simone De Marco. Dopo questi due gol la squadra ci crede alla rimonta e va sempre più vicina al 3 a 3, ma grazie alle prodezze del portiere e alla stanchezza dei giocatori, il Convitto Foscarini non riesce a segnare il pareggio. Anzi arriva il 4 a 2 in favore del Convitto di Novara. Nonostante la sconfitta i tifosi sono soddisfatti della bella prestazione della squadra, ma ciò che fa più tristezza è l’infortunio di Filippo Rumor che ha rischiato la rottura del crociato e che per questo finisce la sua avventura alle Convittiadi con un pò d’anticipo: non potrà più giocare le partite successive del torneo ma certamente potrà contribuire al supporto della squadra proprio come lo abbiamo fatto “noi” nei suoi confronti.
Baket, eliminati ma orgogliosi di voi: grazie ragazzi, terzi in Italia.
La squadra di Basket del Convitto Foscarini di Venezia è approdata in semifinale, dove affronta il Convitto Torino, squadra molto forte dal punto di vista fisico e per il gioco. La partita inizia con il Convitto di Torino che parte forte; dopo poco tempo è sul 4 a 0. Nonostante il Convitto Foscarini gioca bene, non realizzando molti canestri, ma ugualmente riesce a raggiungere il 14 pari. Poco dopo però, nonostante l’ottimo gioco espresso, la squadra, per la stanchezza, subisce le ripartenze degli avversari che spesso si traducono in canestri. Con il punteggio di 50 a 30 la squadra si blocca e non riesce a recuperare il risultato. Il punteggio finale sarà di 62 a 36, ma bisogna fare i complimenti alla squadra per la prestazione contro un avversario tosto. Nella finale per il terzo posto il Convitto Foscarini di Venezia sfida la squadra del Convitto Udine. All’inizio la squadra soffre psicologicamente e viene punita per un totale di 8 a 4. Dopo un po’ la squadra riesce a segnare tanti canestri fino ad arrivare ad un momento in cui pur essendo ad un solo punto di svantaggio, non riesce ad aggiungere più canestri, nonostante le tante occasioni create. Si deve dire che lo sforzo viene sempre premiato, infatti la squadra del Convitto Foscarini riesce a scavalcare gli avversari nel punteggio e a vincere per 26 a 19, conquistando la medaglia di bronzo. Per tale risultato si ringraziano: Giacomo Pontini, Filippo Giangaspero, Antonio Schena, Tiziano Derai, Tommaso Pavanello, Marco Nardi, Marco Talamini, Emilio Cianchetti, Elena Gaggiato, Benedetta Tollot, Irene Baschieri e Camilla Scarpa.
Le ragazze straordinarie del Basket.
Giovedì 12 aprile 2018 la squadra di Basket del Convitto Foscarini di Venezia affronta quella del Convitto di Milano per la 3^ partita del girone. Il Convitto Foscarini di Venezia per andare direttamente ai quarti deve vincere e la squadra ha dei giocatori che, nonostante i dolori, purtroppo devono stringere i denti.. La squadra riesce a vincere giocando molto bene per 71 a 15, ma la vera rivelazione sono state le ragazze, tra cui Benedetta Tollot ed Elena Gaggiato che, nonostante i dolori muscolari, sono riuscite a giocare e a spingere la squadra a suon di canestri. Eè stato un vero miracolo sportivo! Questo dimostra che un giocatore, anche se ha un piccolo dolore muscolare, non deve mai arrendersi e deve cercare di superare ogni problema fisico o mentale, come lo hanno dimostrato le nostre ragazze che hanno continuato a giocare e che così si sono riscattate dagli infortuni, e aggiungiamo anche grazie a una buona dose di grinta e di attaccamento alla maglia!
Corsa campestre e gare di nuoto: due sport simili ma opposti.
Martedi 10 aprile era in programma un grande evento sportivo alle Convittiadi ovvero la corsa campestre in gara secca dove partecipano oltre 50 ragazze e ragazzi. La gara è divisa in corsa maschile e corsa femminile nella quale tutti danno il loro contributo attraverso un grande impegno. Tra quattro ragazze del Convitto Foscarini che hanno partecipato alla gara due sono risultate tra i primi 20 posti; dei ragazzi nessuno è riuscito ad essere sopra il 20° posto. Bisogna dire che non è importante il piazzamento perché in questa gara bastava impegnarsi e anche se uno è arrivato ultimo, sapendo di essersi impegnato, può sentirsi soddisfatto lo stesso.
Le gare di nuoto si sono svolte mercoledì 11 aprile.
Gli schieramenti dei componenti nuotatori dei vari Convitti sono stati divisi in batterie da otto tra maschi e femmine. Con le ragazze il Convitto Foscarini non ha raggiunto buoni risultati, ma i ragazzi si sono aggiudicati i primi tre posti della classifica: 1° Edoardo Padula, 2° Elia Martinelli, 3° Giovanni Padula. In un’intervista ho chiesto loro cosa provassero prima della gara e mi hanno risposto che avevano ansia perché questa gara non è la campestre, nella quale basta impegnarsi ad arrivare in fondo per essere soddisfatti. Qui purtroppo se non vinci, o non arrivi almeno tra i primi tre, non passi al turno successivo e vieni eliminato. Questo spinge però a migliorarsi!