di GIULIA CRINI – Scrivere…a quanti di voi non piace…confessatelo! Quanti di voi lo fanno solo perché è un compito assegnato dalla vostra professoressa o dal vostro professore di italiano! Vedete, amici, scrivere è più di questo. Per definire questa parola dovrei farvi un discorso lunghissimo, ma cercherò di farvelo capire nel modo più semplice possibile. Scrivere è un altro modo per comunicare…scrivere vi fa scoprire posti nuovi ,anche se voi non li avete mai visti … scrivere vi fa viaggiare, anche se voi non prendete l’auto o l’aereo … scrivere vi fa incontrare tante persone, anche se voi non ci avete mai parlato … scrivere vi fa divertire, anche se voi non avete fatto alcuna battuta … scrivere vi apre la mente … vi fa scoprire persone, cose e luoghi che non avete mai conosciuto e che magari non potrete vedere mai … ma voi, scrivendo, è come se li avreste visti mille volte! Quando si tiene un libro o un testo in mano, per me, ma spero anche per voi, è come avere un grande tesoro dal quale attingere sapere e saggezza. Lo so, ho la vostra stessa età e vi capisco che qualche volte non si ha voglia… ma fidatevi… anch’io ho i vostri interessi e le vostre attese…basta provarci. Proprio per questo è stato creato il progetto del “Giornalino Scolastico”.Questa è la 18^ edizione e dobbiamo un grazie immenso alla professoressa Madonna, insegnante di lettere, che è da sempre la coordinatrice di questo progetto e alla nostra Dirigente, la prof.ssa Anna Maria Sirolli, per la sensibilità verso ogni attività che arricchisce la personalità dei suoi alunni. Il Giornalino Scolastico è un insieme di testi di ogni genere: dall’ attualità all’adolescenza, dalla vita nella scuola alla finestra sull’Europa, dalla continuità della primaria al diario personale e lettere , da articoli riguardanti la musica e lo sport, alla sezione liberi di scrivere. Questo giornale, inoltre ha riservato uno spazio speciale ad un progetto nuovo che quest’anno ha vivacizzato ulteriormente la nostra scuola: il progetto Erasmus . Insomma , trovate ogni cosa: trovate il mondo, come dice la testata, visto con i nostri occhi. Diventare direttore, poi, di una squadra attenta e motivata è stata una soddisfazione grandissima e ringrazio tutta la redazione per avermi scelta e sostenuta. Spero con tutto il cuore di avervi strappato un sorriso a tutti voi che state leggendo e soprattutto, cari amici, di avervi fatto capire l’importanza della lettura e della scrittura: fatene compagne di viaggio! Buona vita a tutti!