Oggi vi voglio parlare dello sport che pratico da quanto avevo sei anni. La pallavolo è lo sport che meglio esprime il legame che unisce tutti gli atleti che compongono la squadra e che va al di là delle capacità dei singoli. La pallavolo quindi tra tutti gli sport di squadra è quello in cui le componenti emotive e relazionali sono amplificate e questo a sua volta ha un grande impatto sul risultato.
La pallavolo è l’unico sport di squadra dove non vi è contatto fisico, dove non ci si tocca e ciò lo rende piacevole ad un pubblico femminile. Nella pallavolo non è possibile toccare la palla due volte o bloccarla questo implica la necessità di passare la palla agli altri per completare l’azione. Le azioni si svolgono rapidamente. In altri termini nella pallavolo si stravolge il concetto di campione, di colui che prende la palla come succede nel calcio scarta tre avversari e fa goal. Tutti invece nella pallavolo dipendono dagli altri giocatori che compongono la squadra. Nel volley si vince e si perde tutti insieme nessuno è mai responsabile delle vittorie o delle sconfitte. Per questi motivi non esiste uno sport di squadra così particolare, di cui io mi sono innamorata.