Ricerche dall’opuscolo: Biblioteca Comunale di Putignano F. De Miccolis Angelini – dal manoscritto a Internet, coordinato dal prof. Piero Sisto
Lacatena Sabrina Grazia 1^A – Intini Angelo 1^B
Prima di essere una biblioteca, l’edificio in via Castello era un convento delle Carmelitane, conosciuto come “Convento grande”, un monumento del patrimonio storico e artistico putignanese. Fu costruito all’ inizio del ‘400 affinché le figlie dei nobili, consacrate , potessero trovare una dimora degna del proprio rango senza uscire dal paese . Nello stesso convento alle ragazze più povere si assicurava, nello spirito di carità cristiana, accoglienza ed educazione. Inizialmente l’edificio ospitava circa ottanta monache. Successivamente, quanto più la monacazione diveniva elemento di distinzione sociale e di prestigio anche per i non nobili, divenne sempre più consueto accogliere anche forestiere. Nel 1866 il convento, soppresso, fu devoluto al Comune che dal 1904 lo adibì a sede scolastica, lasciando un’ala per la Biblioteca comunale. La libreria del convento consisteva in oltre 1.500 volumi, con un centinaio di notevoli edizioni cinquecentine. Il comune si impegnò a creare una Biblioteca civica, ma prima dell’apertura al pubblico dovette passare quasi un secolo. Nel 1938 la libreria era custodita nel palazzo municipale e possedeva più di duemila volumi . Fu creata una “Biblioteca popolare circolante”.
Da gennaio 2020, con le professoresse di Lettere, abbiamo visitato la Biblioteca comunale di Putignano, ristrutturata e riaperta dal 29 ottobre 2019. L’ esperienza è stata favolosa, i bibliotecari sono stati molto accoglienti e ci hanno fatto visitare diversi spazi. Abbiamo iniziato dall’osservare i volumi più grandi e impegnativi fino ad arrivare ai libri per ragazzi, che hanno arricchito il nostro lessico sin da quando eravamo bambini. C’ è una sala immensa riservata agli studenti delle scuole superiori o agli universitari, e un’altra stanza per i ragazzi dai 7 anni in su. Il dottor Cagnetta, ovvero il direttore della Biblioteca, ci ha guidato nell’ immensità di questo posto magico, di pace e silenzio!
Nel settembre del 2018 ha avuto inizio il progetto “Il libro volante” : la Biblioteca ha aderito e ha coinvolto anche i bambini più piccoli, che ascoltando favole tradizionali, come “Cappuccetto Rosso”, hanno imparato a raccontarle e a volte a leggerle. Prima che la nostra visita si concludesse, il dottor Cagnetta ci ha mostrato gli schedari con i “bigliettini” relativi a tutti libri contenuti negli scaffali.