La musica per me è la vita stessa, la poesia che non ha bisogno di parole, il colore che non ha bisogno di pennelli, la danza che non ha bisogno di passi.
È un’arte che mi fa sentire in pace con me stessa e con il mondo, un’esperienza che mi fa capire il vero significato della bellezza.
La musica che suono sull’arpa è il mio modo di sentire, di esprimermi e di comunicare con il mondo intero.
Ritengo sia una lingua universale, che parla a tutti senza bisogno di parole o di spiegazioni. Suonare l’arpa è un’esperienza unica, che mi fa sentire immersa in un mondo incantato, fatto di dolci note che mi trasportano in un universo di emozioni e sensazioni.
Le corde d’oro dell’arpa mi fanno sentire parte di una grande orchestra divina, dove ogni suono è un tassello di un puzzle che prende forma sotto le mie dita.
Suonare l’arpa richiede pazienza, impegno e dedizione, ma il risultato è unico.
Ogni nota è un po’ come un dipinto che prende vita, un’opera d’arte che ti riempie il cuore e mi fa sentire viva.
La mia arpa è la mia compagna di vita, la mia amica più cara. Conosco ogni sua sfumatura, ogni suo segreto, ogni sua anima.
Insieme creiamo un mondo magico e meraviglioso, fatto di melodie che parlano al cuore. È un’esperienza che mi fa sentire viva e mi dà la forza di affrontare ogni sfida.
Quando suono l’arpa, mi sento come una dea che crea il mondo con il suono delle sue corde, che plasma la realtà con la sua voce, che dà vita a ogni cosa con la sua musica.
N. B. II C