I Pinguini Tattici Nucleari sono una band italiana nata nel 2010 in provincia di Bergamo. Inizialmente era formata da 5 ragazzi: Francesco Bernuzzi, Claudio Cuter, Cristiano Marchesi Lorenzo Pasini e Riccardo Zanotti che hanno prodotto alcune cover di brani heavy metal. Il nome deriva da una birra britannica prodotta dal 2009, la Tactical Nuclear Penguin, una delle birre più alcoliche al mondo. Con l’entrata nella band del batterista Marco Sonzogni, Riccardo Zanotti è diventato la voce solista e nel 2014 è uscito il primo album intitolato “Il re è nudo”, composto da sette tracce più una intro. In seguito si è aggiunto alla band Elio Biffi, all’uscita del precedente batterista, e il 18 dicembre 2015 è uscito il secondo album dal titolo “Diamo un calcio all’Aldilà”. Nel 2016 il gruppo ha assunto la formazione attuale aggiungendo Nicola Buttafuoco alla chitarra e Simone Pagani al basso. Hanno partecipato al concorso Musica da Bere nel 2016, arrivando finalisti e l’anno dopo, il 17 aprile 2017 hanno fatto uscire il loro terzo album “Gioventù bruciata”. Il 2019 è stato l’anno d’oro per la band; il 5 aprile 2019 viene pubblicato “Fuori dall’Hype” e poco dopo l’album in tributo a Fabrizio de Andrè “Faber nostrum”. Inoltre partecipano al concerto del Primo Maggio esibendosi con i brani “Verdura” e “Irene”. Per quest’ultimo vengono premiati dalla FIMI con il disco d’oro. In questi anni si sono esibiti in numerosi concerti e hanno persino partecipato alla 70esima edizione del Festival di Sanremo. A quest’ultimo sono arrivati terzi con il brano “Ringo Starr”. I loro punti di ispirazione sono stati sicuramente i Queen e Lucio Dalla, che hanno citato anche nella loro canzone Verdura, ma anche Calcutta, Giorgio Poi, Ex Otago e Gazzelle. L’ultimo album, uscito nel 2022, è intitolato “Fake news” e propone 14 nuove canzoni e nuove date dei concerti nel 2023 di cui due con sold-out istantanei, a San Siro e all’Olimpico. Al contrario di numerosi artisti moderni i Pinguini Tattici Nucleari parlano di temi specifici, profondi e ricchi di significato come l’amore, l’amicizia e la famiglia. La loro musica nasce per fare stare meglio le persone, non è fatta per deprimersi, anzi è una musica per lasciarsi andare.  È un mix di energia, positività ma, soprattutto, di momenti di riflessione per l’ascoltatore. Con le loro stesse parole definiscono la loro musica come “un urlo che è insito nella volontà di emergere e che è tipico di chi vive in provincia, in particolare in un ‘area poco conosciuta e considerata come la nostra del bergamasco. La musica per noi è la medicina dell’anima.” Di questi tempi, inoltre, è molto importante avere una spinta per andare avanti, una mano d’aiuto per arrivare a realizzare i propri sogni, è proprio questo il consiglio che i ragazzi della band danno a tutte le “giovani piccole star” che vogliono emergere: “Sfatiamo il famoso trittico “sesso, droga e rock’n’roll”, ma piuttosto ai più giovani il consiglio che ci sentiamo di dare è quello di impegnarsi e crederci sempre, di macinare chilometri, autogrill, sudore e partiture”.