Siamo tutti affascinati dal mondo della moda, dalle passerelle e dagli abiti d’alta moda che impreziosiscono le copertine dei settimanali più prestigiosi. Ognuno di noi si esprime con gli abiti che ritiene adatti, così la moda diventa un modo per esprimere sé stessi, magari andando anche contro tendenza. Al giorno d’oggi, si parla di moda non solo nel campo dell’abbigliamento, ma anche in altri ambiti della nostra vita. Ci sono mode inerenti al cibo e all’alimentazione, ci sono mode nell’arredamento. Insomma, ogni zona del mondo potrebbe avere delle linee guida di moda da seguire. Dato che siamo definiti una società di massa, spesso ci troviamo a seguire le stesse regole. Spesso, andando in giro per le città, su un tram o su un autobus, ci capita di vedere tante persone che indossano lo stesso cappotto o la maglietta dello stesso colore. Questo accade proprio perché seguiamo la moda per sentirci quanto più di tendenza e il più possibile omologati alla società in cui viviamo. La moda in sé non è una brutta cosa. Le persone che si sentono un po’ outsider, magari a causa di un certo capo di abbigliamento, possono sentirsi più sicure e, perché no, inserirsi maggiormente in un gruppo. Se un fan del rap indossa giacca e cravatta, difficilmente verrà accettato dalla squadra hip-hop. Al contrario, se uno indossa un certo tipo di abbigliamento, come i pantaloni larghi, allora è considerato un “membro della tribù”. Se da un lato questo può favorire l’integrazione, dall’altro è anche rischioso perché è possibile escludere qualcuno semplicemente a causa dell’apparenza. Seguire la moda ha i suoi pro e i suoi contro. Per le ragazze voler assomigliare a tutti i costi a un determinato modello visto sui giornali può portare anche a disagi e problemi fisici. I codici della moda sembrano richiedere una taglia 42 e “imporre” determinati standard corporei, anche se va detto che negli ultimi anni anche le case di haute couture più famose, cioè il settore dell’abbigliamento nel quale operano i creatori di abiti di lusso, hanno cercato di ampliare le proprie gamme di prodotti inserendo nei propri cataloghi modelli con taglie over 42 che esprimono unicità, confort e raffinatezza. La moda dovrebbe essere vista e vissuta come espressione della propria individualità. Naturalmente, se il viola è di moda in questa stagione, non c’è niente di sbagliato nel voler comprare un vestito in quella tonalità, ma non va dimenticato mai il benessere personale e quindi pensare prima a sé stessi. Quando si parla di vestiti bisogna esprimerlo in termini di “look”. Quello che conta maggiormente non è il parere della gente ma come ci si sente quando si indossa un determinato capo di abbigliamento.