- La Luna Rosa di quest’anno ha provocato una marea astronomica eccezionale di 87 cm, così alta non si verificava dal 1872.
- Altre lune colorate: Luna Blu, la seconda luna piena nello stesso mese; Luna Nera, la seconda luna nuova nello stesso mese; Luna Rossa, la Luna che appare di colore rosso durante le eclissi di luna.
di Angelo Berti e Francesco Maria D’Este, Classe 3^ C. – Buongiorno a tutti cari lettori e bentornati nel nostro giornalino scolastico “Foscarini News”. Oggi in questo nostro articolo desideriamo parlarvi di un evento astronomico avvenuto recentemente: ci stiamo riferendo al fenomeno della Superluna meglio conosciuto come ‘la Luna Piena Rosa’ che è anche chiamata ‘La Luna piena d’aprile’. Il suo nome però non deriva dal suo colore, ma dal folklore americano, infatti i nativi americani l’hanno così chiamata perché, nel periodo in cui questo fenomeno si manifesta una pianta americana, cioè la Phlox subulata, fiorisce con dei fiorellini rosa. La denominazione di Superluna è data per le sue dimensioni apparenti ed avviene, come fenomeno astronomico, dalle 2 alle 5 volte all’anno. In questo 2021 è avvenuto: il 27 aprile quando all’alba è apparsa più grande del 7%; quella del 26 maggio è stata quella più grande del 2021 accompagnata anche da un’eclissi lunare che però purtroppo non è stata visibile dall’Italia; quella più recente verificatesi nella notte del 24 giugno – “Luna di fragola” – che è stata l’ultima dell’anno ma anche quella minore e la più meridionale delle tre. In questo fenomeno astronomico la Luna sembra più grande all’occhio umano perché si avvicina alla Terra e anche perché il nostro cervello ci fa credere che la Luna bassa sull’orizzonte sia più grande del solito. Proprio per questo nel 1979 l’astronomo americano Richard Nolle gli diede il nome di Superluna, ma la vera ragione consiste per la sua distanza dalla Terra è minima e cioè è di circa 357.615 Km. Questa minima distanza permette l’aumento della sua luminosità del 15% che come conseguenza comporta che il cielo appaia più luminoso. Al contrario, quando c’è l’Apogeo, cioè la distanza più lontana dalla Terra “Plenilunio d’Apogeo” avviene il fenomeno della “mini-Luna”. Per concludere ecco delle curiosità: