Per libertà s’intende la condizione per cui un individuo può decidere di pensare, esprimersi ed agire senza costrizioni, ricorrendo alla volontà di ideare e mettere in atto un’azione, mediante una libera scelta dei fini e degli strumenti che ritiene utili a realizzarla. La libertà della persona è considerata uno dei valori fondamentali, un diritto inviolabile dell’uomo. All’articolo 1 della Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo e del cittadino si legge:”Gli uomini nascono liberi e uguali in dignità e diritti”. Anche la Costituzione  della Repubblica italiana dice all’articolo 2:”La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo”. Stabilisce inoltre che tutti gli uomini hanno libertà di parola, di pensiero, di stampa, di associazione, di espressione, di informazione e di culto, così da svolgere la propria vita. Spesso, però, la libertà  va confusa con la possibilità di fare ciò che si vuole, per questo si deve sempre saper distinguere la libertà di opinione e di pensiero dall’insulto e dall’odio, reati punibili e perseguibili dalla legge. “Rispettando le regole si è liberi”. Forse si tratta di una frase strana per chi pensa che la libertà sia “fare tutto quello che si vuole”, ma in realtà una comunità è realmente libera se tutti rispettano le stesse regole. Una persona per esempio è libera di agire come meglio crede nella sua vita privata o nel lavoro o nella vita sociale, ma non sino al punto di mettere in pericolo la sicurezza o la libertà degli altri. Per questo lo Stato ha il compito di imporre il rispetto di regole che difendano i diritti di tutti.