di Valeria Ambrosio-Quella dei “4 Colli” è una leggenda delle più rappresentative di Napoli. Una città magica, un luogo straordinario, le cui strade trasudano di storia e leggende. I protagonisti di questo racconto sono 4 fratelli: Poggioreale, Vomero, San Martino e Capodimonte. I giovani erano legati da un legame meraviglioso ed erano indivisibili. Però il destino fu brutale con loro, infatti, li portò a condividere l’amore per la stessa donna. Di conseguenza, i quattro fratelli diedero vita ad un aspro conflitto. Ciò che aggravò ulteriormente la situazione era il fatto che la fanciulla non corrispondesse l’amore di nessuno dei fratelli. I giovani, ormai disperati, persero ogni coscienza di sé, mostrando tutto la loro sofferenza fino a compiere atti violenti l’uno verso l’altro. I fratelli scamparono al fratricidio grazie all’intervento della donna. La giovane, infatti, scelse di fuggire via, poiché oppressa da quanto stesse accadendo a causa del desiderio dei giovani. Questi, smisero di combattere e, devoti all’amore che li aveva spinti a darsi battaglia, scelsero di aspettare la fanciulla, seppur invano. La leggenda vuole che i giovani stiano aspettando eternamente il ritorno della fanciulla che li aveva divisi e che, nella loro attesa millenaria, questi si fossero trasformati in quattro colli fioriti.