di Gabriele Cavallaro – Molti sono stati i momenti gloriosi nella storia musica. Momenti che hanno cambiato e personalizzato il panorama musicale mondiale. Di seguito alcuni momenti gloriosi del panorama musicale che hanno fatto la storia della musica.
10) Jimi Hendrix improvvisa un riff con la sua chitarra elettrica davanti a più di 10.000 hippie al Festival di Woodstock. Un’esibizione che resterà per sempre incastonata nella storia musicale moderna. Quel pomeriggio, Hendrix non aveva preparato nessuno spartito, quindi improvvisò di netto la canzone.
9) Johnny Cash si esibisce in una prigione. Ci troviamo nella metà degli anni 60’, ed il cantante folk Johnny Cash decide di esibirsi in una prigione. Quest’esibizione resterà nell’olimpo della musica come una delle esibizioni più “geniali” della storia della musica moderna.
8) Beethoven si esibisce nella 9° sinfonia. Ci troviamo nel ‘700. Ludwig Van Beethoven, il musicista più talentuoso del 1700-inizio 1800, si esibisce nella sua “9° Sinfonia” davanti a più di 1.000 persone, considerate poche per l’impatto che quella composizione avrebbe avuto oggi. È infatti l’Inno d’Europa, o anche “Inno della gioia”.
7) Bob Dylan si esibisce con la sua chitarra elettrica. Newport, molte persone attendono l’esibizione di un giovane Bob Dylan alle prime armi. Ecco che sale Dylan, con solo una chitarra elettrica in spalla. All’inizio la stampa criticò aspramente quell’esibizione, ma ci volle del tempo per capire quanto fosse stata importante.
6) Elvis Presley alle Hawaii. Ci troviamo nel 1977, ultimo anno di carriera della sua vita, e il cosiddetto “re del rock” si accinge a cantare alcuni dei suoi brani più celebri per la prima volta in live, davanti a quasi tutta l’America. Possiamo dire di certo che fu una delle live più celebri eseguite nella storia.
5) I Jackson 5 si esibiscono all’Ed Sullivan Show, il programma più famoso d’America. La band di giovani fratelli, comandata dal piccolo Michael, si accinge a cantare alcune canzoni dal loro repertorio. Famosa fu l’esibizione di un allora dodicenne Michael Jackson in “Who’s loving you”. Fu quello il momento in cui Michael iniziò il suo percorso per diventare i “re del pop”.
4) La Sugarhill Gang “inventa” il rap moderno. Ci troviamo nel 1980, e la Sugarhill Gang, band afroamericana conosciuta solo nei ghetti, scala la classifica mondiale con il primo singolo puramente funk-rap della storia, chiamato “Rapper’s delight”. Fu così che si affermò il fenomeno del rap afroamericano, un vero schiaffo ai moralisti bianchi.
3) Andiamo sul podio, con la storica esibizione dei Beatles all’Ed Sullivan Show. La band di Liverpool, famosa ancora oggi per essere la band più famosa della storia, emigrarono in America per cantare il loro repertorio allo show dei talenti. La loro esibizione fu così acclamata dal pubblico americano che diede il via alla cosiddetta “Beatlemania” . Ancora oggi, tutti ricordiamo l’allegria che diede quella performance.
2) I Queen si esibiscono al Live Aid. Un’esibizione magica, favolosa, stupenda. Tutti erano ai piedi del vero re del rock, il campione, Freddie Mercury. Era un concerto di beneficenza, eppure quella serata fu una pura magia, tutto merito del frontman, che trasformò un ambiente mite e silenzioso in un tempio del rock, sulle note di “We will rock you” e “We are the Champions”. Insomma, fu una serata magica, una serata indimenticabile.
1) Ed infine, il solo e unico re della classifica e anche della musica, si porta a casa la vittoria. Stiamo parlando di Michael Jackson, il re del pop. Ci troviamo nel 1983, in occasione dei 25 anni dell’etichetta musicale “Motown”. Michael, dopo una calorosa esibizione con i suoi fratelli, si apprestò in una esibizione solista. Vestito interamente di strass e pailettes, indossò anche il guanto di “diamanti” che avrebbe utilizzato negli anni successivi, e sarebbe diventato il suo simbolo. Il pubblicò durante quella performance impazzì come non mai. Poi, ad un certo punto, arrivò la magia. Sarebbe stato il moonwalk, passo di danza magico, che fece andare in visibilio la folla. Ecco perché questa esibizione si merita il primo posto con tanto di cappello.
Ed è così che si conclude la nostra classifica, buona giornata e “keep listen it!”