a cura di Alessandro Visconti – classe V/B – plesso Giovanni XXIII –
La gentilezza è una qualità che non tutti, purtroppo, hanno.
Essere gentili per me significa rispettare, aiutare,ascoltare un’altra persona anche se non è un amico e soprattutto essere disponibili verso gli altri quando hanno bisogno d’aiuto.
Le persone gentili si riconoscono anche dai piccoli gesti come per esempio giocare con un bambino solo, lasciare il posto a sedere alle persone più anziane, offrire vestiti alle famiglie che non hanno possibilità di comprarli, ecc… .
Se tutti noi fossimo gentili, non ci sarebbero più litigi e guerre, non ci sarebbe più il “bullismo” e la cattiveria della gente. Vivremmo felici e in armonia con gli altri, anche perché quando una persona è felice sta bene con se stessa. Anche io quando aiuto qualcuno che ha bisogno mi sento meglio e mi diverto di più, perché stare insieme felici è la cosa più importante della vita.
Anche in questo periodo che stiamo vivendo, con il Coronavirus, alcuni stati hanno aiutato l’Italia che aveva bisogno di dottori e attrezzature per gli ospedali: sono arrivati da tutte le parti del mondo e questa è una bella cosa.
Per me essere gentili è una cosa fondamentale, anche se molte persone fanno finta di esserlo, aiutano gli altri anche se non gli importa niente, solo per mettersi in mostra:gentili si nasce ma nulla vieta di poterci diventare.