dalla Redazione del TGTassoNews – “Mille più – un tuffo nel Medioevo”. È stato questo lo slogan della XXXII edizione della Fiera del Crocifisso Ritrovato, organizzata dalla Bottega San Lazzaro con il Comune di Salerno. La manifestazione, tenutasi dal 25 al 28 aprile nel centro storico di Salerno, ha visto la partecipazione di diversi i gruppi di artisti, provenienti da tutta Italia, e specializzati nelle rievocazioni medievali in giro per l’Europa. Si va da “Gli Errabundi Musici”, che si esibiscono in costume con copie di strumenti antichi (flauti, cornamuse, pifferi, bombarde, percussioni), alle Muse del Diavolo (muse sta per cornamuse) il cui intento è quello di recuperare e far risuonare le antiche melodie andate perdute nel corso dei secoli, con l’intento di risvegliare la connessione con la Natura e l’istinto primordiale dell’uomo. Ci sono stati poi “Gli acrobati del borgo”, che hanno unito il teatro al circo del Medioevo. I Circateatro di Urbino che girano il mondo con un teatro di strada e di parola che prende le mosse dall’arte dei saltimbanchi e degli artisti girovaghi medievali, proponendo insieme la commedia dell’arte, la giocoleria, l’acrobatica, la clowneria e la danza. E poi, cittadini e turisti hanno potuto ammirare gli sbandieratori del Gruppo Città de la Cava che si sono prodotti in spettacoli di grande abilità tecnica, con le bandiere roteanti, librate in aria, sincronizzate. Insomma tre giorni in cui il centro storico di Salerno ha permesso di fare un tuffo nell’anno Mille e dintorni, nel cuore del Medioevo. Anche i più piccini hanno avuto un loro spazio dedicato con tante attività: dai giochi in legno, ai banchi rievocativi, il villaggio dell’artigianato e la passeggiata esperienziale per Salerno. Non una semplice fiera, ma un vero e proprio evento con un’impronta culturale forte, che permette alle persone di scoprire qualcosa di quel lontano medioevo, ma soprattutto cosa ha reso Salerno all’epoca un crocevia di saperi, conoscenze e commerci, famoso nel mondo.