di redazione – Lunedì 3 febbraio, nell’auditorium della nostra scuola, abbiamo celebrato tutti insieme la festa della candelora che cade esattamente 40 giorni dopo il Natale. È la festa liturgica della Presentazione al Tempio di Gesù, raccontata dal vangelo di Luca (2,22-40), e popolarmente detta “candelora” perché in questo giorno si benedicono le candele, simbolo di Cristo luce del mondo come viene chiamato il Bambino Gesù dal vecchio profeta Simeone. Nel secolo VI si estese anche all’Occidente da Roma alla Gallia con la solenne benedizione e processione delle candele che ha dato il nome alla festa: “candelora”, appunto. Questa festa chiude le celebrazioni natalizie e con la profezia di Simeone alla Vergine Maria («anche a te una spada trafiggerà l’anima») apre il cammino verso la Pasqua. Don Luigi dopo un momento di preghiera ha benedetto le candele ed infine abbiamo concluso con un canto. E’stato un momento comunitario molto emozionante e tutti ci siamo sentiti parte di un’unica famiglia.