di REDAZIONE – Luci, festa, colori e poi musica e arte alla ventesima edizione del Concorso Internazionale dei Madonnari di Nocera Superiore. Un grande festival organizzato dalla Comunità Parrocchiale di Maria Santissima di Costantinopoli e dall’Associazione San Pasquale Baylon Onlus, patrocinato dall’UNESCO e dal Comune di Nocera Superiore.
Accanto alla festa religiosa, con momenti dedicati alle celebrazioni in chiesa e fuori con le processioni dei santi, si è svolta anche la festa profana con tanti ospiti e il concorso dei Madonnari.
Nato da un’idea del parroco Don Roberto Farruggio, lo storico Festival dei Madonnari di Nocera Superiore è giunto quest’anno alla sua ventesima edizione. Tante le novità, in primis il nuovo parroco della Chiesa, Don Raffaele Corrado che ha curato tutto l’aspetto religioso dell’evento.
La competizione che ha avuto per tema “Un amore grande… portalo agli altri” – tratto dal Vangelo di Giovanni, capitolo quindicesimo, si è svolta in due fasi: nella prima sono stati selezionati i bozzetti dei disegni, nella seconda le opere grafiche scelte vsono state direttamente eseguite ed esposte per il voto finale da parte di una giuria popolare e di quanti hanno votato online.
Al concorso hanno partecipato le scuole, le parrocchie e i professionisti. Infatti, il concorso è suddiviso in categorie. Tra i professionisti, non solo artisti italiani, ma anche giovani e meno giovani provenienti dalla Cina, dalla Germania e dal centro e sud America.
Per cinque giorni la città di Nocera Superiore, tutta via Vincenzo Russo, è stata attraversata da una folla di visitatori che hanno ammirato le opere fin dalla creazione. Una grande festa che è stata accompagnata ogni sera dalla musica con esibizione di artisti come Iva Zanicchi, suor Cristina, Mietta e Giusy Ferreri che ha concluso l’evento partecipando al Gran Galà dell’ultima serata dedicata anche alle premiazioni. A mezzanotte, i fuochi d’artificio hanno ufficialmente dichiarato chiusa la ventesima edizione dei Madonnari 2018.