//La Ferrari è tornata

La Ferrari è tornata

di | 2022-03-29T17:42:41+02:00 29-3-2022 17:42|Alboscuole|0 Commenti
Di Davide Lomuscio – classe II sez. H   Tutti i tifosi e appassionati di Formula 1 sanno che il 20 marzo è andata in scena la prima gara del mondiale 2022 in Bahrein. Quest’anno numerose regole sono cambiate e le vetture sono state ricostruite da zero. Alcuni veicoli hanno avuto la possibilità di iniziare a scrivere la loro storia in un nuovo capitolo della Formula 1. Secondo alcuni non ci sarebbero più stati sorpassi epici e le gare non sarebbero state entusiasmanti. Be’, tutte le profezie nefaste non si sono avverate, anzi, una gioia è tornata nelle case degli italiani. In pochi, se non nessuno, se lo sarebbero aspettato, eppure la scuderia di Maranello ha costruito una Ferrari fantastica, che ha portato una doppietta nel primo Gran Premio della stagione: in prima posizione il monegasco Charles Leclerc, seguito dallo spagnolo Carlos Sainz. Il vuoto nei nostri animi causato dall’addio dell’unico italiano in Formula 1 Antonio Giovinazzi, verso la Formula E è stato colmato dai nostri campioni. Finalmente, dopo due stagioni in cui la Ferrari ha racimolato solo pochi punti, è arrivata la vittoria. L’ultimo successo risale al 22 settembre 2019 a Singapore, per opera del tedesco Sebastian Vettel e Charles ha finalmente messo fine al nostro digiuno. Quest’anno nelle scuderie sono cambiate moltissime cose: la Mercedes è composta da Lewis Hamilton e l’ex Williams George Russel, l’Alfa Romeo può contare sul veterano Bottas e sull’esordiente cinese Zhou, la Haas su Mick Schumacher e sul danese Kevin Magnussen (ha sostituito Nikita Mazepin, perché russo), la Williams ha sostituito Russel con l’ex Red Bull Albon ed ha lasciato Nicholas Latifi in scuderia. McLaren, Red Bull, Alpine, Aston Martin e Ferrari mantengono i loro piloti. Il campione del mondo Max Verstappen appare nuovamente agguerrito e deciso a combattere, ma incontra Leclerc. Sono stati loro i due protagonisti dello spettacolo: dopo diversi sorpassi, il pilota del Cavallino ha prevalso lasciando in 2a posizione l’olandese. Quando la gara sembra terminata, con Leclerc, Verstappen, Sainz, Perez ed Hamilton nei primi 5 posti della classifica, due colpi di scena sconvolgono la gara. Max Verstappen si ferma e Sainz ne approfitta per piazzarsi dopo il compagno di squadra, quindi è costretto al ritiro: un disastro. Un disastro che peggiora all’ultimo giro. Hamilton cerca di superare disperatamente Sergio Perez, l’ultimo pilota Red Bull rimasto in gara, che si ritira in seguito ad un altro guasto dell’auto. Umiliazione nel box del team austriaco, si respira odore di fallimento, a differenza di quello rosso, del nostro team emiliano. Vittoria! E anche doppietta, che non accadeva da Bahrein 2010 con Fernando Alonso (ora Alpine) e Felipe Massa! La Ferrari è tornata e continuerà a stupire, non ci sono dubbi. La gioia del nostro Paese era indescrivibile sulle note di Mameli e tutti stentavamo a credere ai nostri occhi. Tutti, però, abbiamo sudato freddo quando Leclerc  ha annunciato di sentire qualcosa di strano nel motore. Poco dopo ha rivelato che in realtà era uno scherzo, ma uno scherzo pericoloso, che ci ha tenuti col fiato sospeso! Adesso penso di esprimere una frase comune a tutti: finalmente un mondiale in cui siamo realmente vivi e partecipi e si pensa che i nuovi Verstappen-Hamilton del 2021 possano essere Verstappen- Leclerc!