Da un po’ di mesi nel mondo si parla spesso della situazione che stanno vivendo le donne in Iran. Ormai da anni sono costrette a vivere con delle dure leggi che non rispettano i loro diritti e che non permettono loro di vivere una vita normale e di svolgere cose che per noi sono consuetudinarie, come andare in bicicletta, cantare, nuotare o lasciare il proprio paese, a meno che non sia deciso dall’uomo di famiglia o dal marito. Inoltre il velo è come una parte del loro corpo che non possono mai togliere.
Viene vietata loro perfino l’istruzione, cosa per noi ragazzi scontata, questo perché con l’arricchimento culturale una donna può diventare libera ed avere il diritto di contrastare gli uomini.
Le donne iraniane e di tutto il mondo non sono rimaste in silenzio di fronte a questa situazione, manifestando, rivoltandosi e facendo dei gesti significativi come quello di tagliarsi una ciocca di capelli in memoria di tutte le donne uccise e violentate senza pietà.
Non è giusto che le donne iraniane debbano combattere per diritti che in altri paesi sono stati già riconosciuti da tempo.
La parità di genere è fondamentale per vivere meglio ed evitare situazioni simili.
Matilde e Viola- Classe 2^A