A settembre 2021 ho iniziato la scuola media, ho conosciuto nuovi

professori ed ho incontrato nuove materie, tra cui una delle mie preferite,

ovvero Scienze. La professoressa, non solo per ogni capitolo ci fa studiare

la teoria, ma ci fa svolgere un’attività pratica. Nel capitolo

dei viventi abbiamo scoperto che tutti gli organismi sono composti da

cellule. Abbiamo iniziato lo studio di quest’unità facendo un lavoro

grafico, poi abbiamo studiato la teoria e infine abbiamo eseguito

un’attività pratica, cioè la realizzazione di un modellino di cellula in 3D.

Abbiamo realizzato questa riproduzione a casa impiegando materiale di

riciclo, ognuno ha usato ciò di cui disponeva. Io ho utilizzato polistirolo,

un palloncino e un piatto, mentre alcuni miei compagni hanno pensato

alla plastilina, tappi di sughero, batterie, pezzi di plastica, carta da

alluminio, carta, cartone, cartapesta, eccetera. In classe abbiamo allestito

una mostra e ognuno di noi ha esposto e “raccontato” il proprio

modellino descrivendo e spiegando la struttura e le funzioni dei vari

organuli cellulari, che sono: il nucleo, contenente il nucleolo, i ribosomi, il

reticolo endoplasmatico liscio e ruvido, i lisosomi, la membrana

plasmatica, il flagello, i centrioli, il citoplasma, l’apparato di Golgi e i

mitocondri. Quest’attività ci ha aiutato a capire l’argomento e ha suscitato in

noi alunni un grande interesse, visto che studiare la teoria è un modo più

astratto di apprendere, mentre costruire ciò che si va ad esaminare è

molto più concreto e interessante da fare. Se non mi fossi cimentato in

quest’attività non avrei mai saputo che la cellula, pur essendo la parte più

piccola del nostro corpo, al suo interno contiene tantissime parti

indispensabili per il nostro ciclo vitale. Inoltre abbiamo vissuto

un’esperienza davvero positiva, perché costruendo il modellino ho potuto

vedere, senza microscopio, una cellula simile a quella reale, ma molto più

grande del normale.

Domenico Pace con la classe 1ª B, Scuola Secondaria di primo grado di Mongrassano

Articolo curato dalla prof. ssa Enrica Leone-IC Fagnano Castello-Mongrassano CS