L’ UNICORNO TRISTE
“Io credo che le fiabe, quelle vecchie e quelle nuove, possano contribuire ad educare la mente. La fiaba è il luogo di tutte le ipotesi: essa ci può dare delle chiavi per entrare nella realtà per strade nuove, può aiutare il bambino a conoscere il mondo”
Gianni Rodari
Per affrontare il delicato tema dell’ autismo insieme ai miei alunni della classe 1ª G del plesso Don Tonino Bello abbiamo preso spunto dalla fiaba “L’Unicorno Triste” di Andrea Pavan, ragazzo autistico che l’ha presentata come tesi di laurea allo Ied di Roma.
La fiaba, ascoltata e poi letta, si è poi trasformata in un cartellone attraverso i disegni e le didascalie ideate e scritte dai bambini.
La stessa attività è stata trasferita sul quaderno con un lavoro di riordino temporale delle sequenze.
Della fiaba ho creato un libro digitale raccontato con la mia voce che possa essere fruibile anche dai bambini con difficoltà nella lettura.
L’audiolibro a questo link https://read.bookcreator.com/xN1lvWKevkbUHqlgMj9WRKBQQjj2/nxVoEVmrTdW5OmrKjN6j1g
Insegnante Tiziana Recchia
Alunni 1ª G del plesso Don Tonino Bello