di Alessandra Lisi Classe 1^ A. – Il Coronavirus, pur essendo conosciuto da meno di tre mesi, è già riuscito ad uccidere 1350 persone che col tempo sono in continuo aumento, per adesso ci sono più di 45.000 infetti…. c’ è un grandissimo rischio di PANICO nella grande Cina!!!
Il Coronavirus fa parte della famiglia dei virus famosi che causano malattie dell’apparato respiratorio che vanno dal normale raffreddore alle peggiori come la MERS o la SARS.
Il Coronavirus è stato scoperto nel dicembre del 2019, i sintomi iniziano con un banale mal di gola, mal di testa, febbre fino alle più severe polmoniti. Può anche essere fatale, le persone più predisposte ad averlo sono gli anziani e le persone che potrebbero presentare problemi di salute come diabete e malattie cardiache.
Il Coronavirus è nato in alcune zone della Cina, si pensa in un mercato nel quale c’erano precauzioni igieniche precarie dove si vendeva carne e pesce, il virus probabilmente è stato trasmesso da animale ad essere umano sopratutto si è largamente diffuso nei Paesi Asiatici.
Prendere il Coronavirus è molto semplice, perché esso si trasmette attraverso saliva (starnuti) e inalazione di aria contaminata (tosse).
Per strada si possono notare molte persone con la mascherina, che pensano che possa servire a qualcosa, invece non serve a nulla, perché occorrono dei vaccini per evitare di essere infettati. La mascherina serve solo per non peggiorare se si riscontrano malattie banali come raffreddore o tosse.
Il Coronavirus si è largamente diffuso in Cina e in Giappone dove si sono registrati i decessi. In Italia sono state adottate delle severe misure di sicurezza ed interrotto i voli da e per la Cina. Sono stati isolati 2 casi e per la sicurezza ospedalizzati presso lo Spallanzani dove una ricercatrice precaria è riuscita ed isolare il virus. Ci sono dei casi in Germania ed in Egitto.
In Cina purtroppo è recentemente scomparso Li Wenliang che era un medico cinese conosciuto per aver scoperto per primo il Coronavirus, aveva solo 34 anni e a dicembre 2019 aveva notato sette casi di uno strano virus, simile alla SARS e aveva lanciato l’allarme all’ospedale di Whuan, dove lavorava.
Il suo allarme Però nessuno lo ha voluto ascoltare, e fu anche rimproverato dalla polizia locale perché si credeva che dicesse stupidaggini. Li, un mese dopo riprovò ad avvertire il mondo con un post pubblicato dal letto dell’ospedale perché era stato contagiato dal virus, purtroppo il suo cuore da “eroe” ha smesso di battere.
Al Coronavirus magari l’ uomo troverà una cura al più presto che salverà molte vite innocenti. Potevamo forse avere già una cura se qualcuno avesse ascoltato Li.
Grazie per aver letto l’articolo fino alla fine, al prossimo articolo!