In questa fase dell’adolescenza, mi sento cambiata rispetto ad altri anni… sento di essere cresciuta, di essere cambiata nel carattere, la voce, il fisico, e tutto ciò che riguarda il mio aspetto…già ho notato dallo scorso anno che sono cambiata fisicamente.
Con i miei genitori, ho un rapporto abbastanza conflittuale…delle volte discutiamo, ma poi facciamo pace. Se dovessi dire con chi vado più d’accordo, quella persona è mia madre. Le voglio bene, se non sto bene, o mi vede triste, arrabbiata, oppure delusa da qualcuno/a, mi viene subito dietro, e mi convince a dire il perchè e cosa sia successo…io le dico sempre tutto… Quando ho un’interrogazione, una verifica, io vado in ansia, e lei mi consola, dicendo che se sono sicura di me, ce la farò…le voglio bene, anche se alcune volte discutiamo, ma la mamma è sempre la mamma…lei non è solo una mamma per me, ma è anche una sorella, un’amica, una cugina. Con mio padre invece, non gli dico tutto ciò che accade…ma semplicemente ridiamo, scherziamo…
I miei genitori mi hanno insegnata cosa vuol dire “diventare una ragazza seria, senza essere alla moda”, infatti non lo sono, perchè non mi piace “la moda che le ragazze pensano a essere perfette per piacere agli altri”, mi hanno insegnata cosa devo e non devo fare, mi hanno insegnata a crescere, a voler bene una persona, a provare emozioni, mi fanno capire tutto ciò che esiste nella vita, e che posso incontrare… solo quando ci penso, mi viene da piangere, perchè penso che se ora non ho un buon rapporto, discutiamo sempre, ecc., quando sarò grande, ci ripenserò…come per dire: “Aaaah, se li avessi ascoltati!”. Io li voglio bene, se c’è qualcosa che accadrà, io non sono una “menefreghista”, e sarò sempre al loro fianco quando ci sarà quel momento.
Le mie emozioni, i miei sentimenti, e i miei segreti, li dico anche alle mie cugine… è come se fossimo sorelle, ci vogliamo bene, ci sentiamo tutti i giorni in chiamata, ridiamo, scherziamo, diciamo delle barzellette divertenti, parliamo del nostro futuro… ormai, possiamo dire che siamo diventate grandi, nessuno lo nega.
Con le miei amiche, ci parlo ma non dico proprio tutto, perché alcune, possono portare sulla strada sbagliata, cosa che non voglio… le delusioni dipendono anche da loro…preferisco avere amiche, ma non avere un rapporto come “sorelle”.
Ormai sono in 3° media…mi sto impegnando nello studio perchè serve nella vita: senza studio, non c’è lavoro…. Se supero gli esami, il prossimo anno andrò alle superiori, cosa che mi dispiace un po’, perchè sono sicura che mi mancheranno i prof.e le prof., ma anche alcune amiche, quelle che veramente hanno dimostrato di volermi bene, come io a loro.
L’adolescenza è un periodo molto importante per noi. Cresciamo, cambiamo e ci avviciniamo all’età adulta ma, di questo periodo ci sono anche degli aspetti negativi. Un esempio è il cambiamento del tuo rapporto con i tuoi genitori, io ho iniziato a sperimentare questo lato negativo e si è rivelato molto peggio di come me lo immaginavo.
Sin da piccola mi sono sempre confidata con mia madre, ma utilmente tutto sta cambiando, il semplice motivo è perché ho paura di essere giudicata quindi ho iniziato a tenere le cose solo per me. Un altro problema che ho con i miei genitori di cui però loro non ne sanno l’esistenza e il mio continuo dubitare “di non essere abbastanza”. Questo pensiero molto spesso rovina ogni piccolo traguardo che io ho raggiunto, portandomi a pensare di non essere la figlia che loro desideravano. Un altro piccolo lato negativo è l’ “uscire dagli schemi e conoscere i miei coetanei” questo credo non sia una cosa negativa per molti, ma per me si, sono sempre stata una ragazza introversa, infatti ho poche amiche.
Il motivo per cui non riesco a uscire dagli schemi? Sono insicura e per me il pensiero degli altri conta, so che non dovrei darci peso ma è una cosa più forte di me, infatti non riesco ad aprirmi e soffrendo di ansia penso che tutte le persone che conosco non mi considerino all’altezza della loro amicizia e che potrebbero trovare qualcuno meglio di me.
Ma parlando di cose positive, vi voglio raccontare delle persone che mi sono state sempre vicine e che mi hanno aiutato a diventare ciò che sono io oggi, la prima è il mio migliore amico I., lui è la persona a cui tengo di più al mondo , l’ho conosciuto 2 anni fa e da quel momento siamo andati subito d’accordo forse perchè siamo caratterialmente simili e riusciamo a darci consigli molto facilmente. Con lui ho passato anche dei momenti no, ma siamo riusciti a superare tutto e a tornare forti come prima. Un’altra persona a cui sono molto legata è la mia migliore amica dall’asilo, L., per me è come una sorella più grande con cui confidarmi, ridere, piangere, aiutarci vicenda. Senza di lei probabilmente la mia vita sarebbe una noia mortale; litighiamo ogni 5 secondi ma sotto sotto non riusciamo a stare distanti.
L’adolescenza può essere un periodo difficile, possono cambiare tante cose ma se hai un’amicizia vera si supera ogni ostacolo.
Un altro piccolo consiglio che vorrei dare e darmi da sola è non sminuire se stessi mai, il tuo valore perché anche con le tue imperfezioni sei unica e perfetta così.