La guerra è uno degli eventi che vorremmo non avvenisse mai perchè provoca distruzione, provoca morte, eppure gli stati spendono tantissimi soldi in operazioni belliche. E proprio alla ricerca per la guerra e per gli armamenti che dobbiamo una serie di invenzioni molto particolari. In questa lista abbiamo raccolto così dei prodotti “figli” della guerra.

La margarina vegetale

Oggi stendardo dell’alimentazione vegana solo perché non è di origine animale (nonostante faccia più male del burro), la margarina vegetale venne inventata in risposta ad un concorso, indetto da Napoleone III, che cercava un modo per nutrire i suoi soldati quando lasciavano la Francia, perché le casse dello stato erano troppo vuote per potersi permettere il burro. Così un inventore creò proprio la margarina.

Il cibo in scatola

La conservazione del cibo è sempre stata un problema molto sentito nel corso della storia, e lo sentiva anche Napoleone Bonaparte, quando doveva inviare i suoi soldati in Russia, terra notoriamente piuttosto povera. Indisse anche lui un concorso che avrebbe visto vincitore chi avrebbe trovato il modo di conservare il cibo più a lungo possibile e un uomo francese inventò il metodo del sottovuoto. Guerra e medicina. Anche alcuni dei più importanti passi avanti in campo medico, chirurgico e sanitario arrivano proprio dai campi di battaglia. Si deve alla sanità militare napoleonica l’invenzione delle ambulanze e del concetto stesso di «pronto soccorso». La figura dell’infermiere professionale arriva invece dalla Guerra di Crimea.

Le taniche

La tanica sembra un oggetto così comune che non ci è mai venuto in mente che qualcuno potrebbe averla inventata. E invece qualcuno lo ha fatto, e lo hanno fatto i ricercatori di Hitler. Quando gli americani sconfissero i tedeschi, non le presero nemmeno in considerazione, ma poi ci pensarono dopo, quando videro quanto questi contenitori potessero essere comodi. Il forno a microonde La cottura a microonde fu scoperta nel 1940 da un ingegnere americano, Percy Spencer della Raytheon Company, produttrice di radar militari: maneggiando un tubo di magnetron si accorse che la tavoletta di cioccolata che teneva in tasca si era sciolta. Capì subito che la colpa era delle microonde emesse dai magnetron. E per testare la sua scoperta decise di riprovare con una confezione di popcorn. Quando in pochi istanti se li vide saltare per tutta la stanza, decise che ci aveva visto giusto. Sei anni dopo la sua azienda brevettò il processo di cottura a microonde.  

Il radar

L’idea di inventare un radar venne pensata per la prima volta prima della seconda guerra mondiale, ma fu solo in quel conflitto che venne sviluppata effettivamente. L’idea era che per poter individuare gli aerei nemici anche al buio si sarebbero potute utilizzare delle onde sonore lasciate in aria: se ci fosse stato un ostacolo, le onde sarebbero rimbalzate su di esso e quindi tornate indietro. Il radar, tra queste, è forse la tecnologia più ancora strettamente militare, anche se viene utilizzata (in modo molto importante) anche in ambito civile.

  La super colla

Oggi utilizziamo normalmente la super colla, detta anche cianacrilato, eppure la sua invenzione si deve ad un uomo che non stava cercando di inventare una colla, ma una plastica trasparente: visto che quello che aveva ottenuto era una sostanza appiccicosa, la lasciò perdere e la formula fu riscoperta solamente anni dopo. Peraltro, la super colla è stata utilizzata anche a scopi bellici: veniva messa sulle ferite dei soldati per chiuderle.

Il nastro isolante

Ultima invenzione che si deve alla guerra è quella del nastro isolante. Infatti, questo oggetto che ormai utilizziamo praticamente per qualsiasi scopo, venne inventato per poter mantenere le munizioni e le armi al riparo: il poter riparare tutto ciò che conteneva la polvere da sparo evitava che questa potesse inumidirsi e quindi rendere inutili gli armamenti. Ceglia Elvira  Verroia Giulia