Salve. Siamo qui, a spasso nel tempo nel maggio 1792, in place de la Concorde a Parigi, per intervistare il dott. Joseph Ignace Guillotin.
Considero sia necessario divulgare delle importanti informazioni sulla proposta di modificare il sistema Penale su iniziativa del dott. Guillotin all’Assemblea Costituente. Il noto Guillotin nato a Parigi il 28 Marzo del 1738 è medico e politico francese. E’ celebre per aver ideato la macchina di morte, “la
ghigliottina”, che da lui prende il nome e introdotta in Francia nel 1789, alla vigilia della Rivoluzione
Francese.
Giornalista: Buongiorno dott. Guillotin, sono curioso di sapere quali studi ha conseguito?
Dott. Guillotin: Salve anche a lei, sono onorato di partecipare a questa intervista, mi sono laureato in
medicina all’Università di Parigi nel 1770.
Giornalista: Di cosa si occupa attualmente?
Dott. Guillotin: Oggi insegno anatomia, patologia e fisiologia all’Università di Parigi.
Giornalista: Come mai dott. Guillotin si occupa di politica?
Dott. Guillotin: Beh, semplice rispondere a codesta domanda….ho uno spirito aperto alle esigenze
culturali dell’illuminismo, per cui il Governo del Re Luigi XVI, mi ha richiesto più volte di fornire il mio parere su questioni politiche di interesse generale.
Giornalista: dott. Guillotin, che cosa ha chiesto nel 1788 al Sovrano in una celebre petizione?
Dott. Guillotin: Ho chiesto al re che il terzo stato sia equiparato numericamente alla nobiltà e al clero per rappresentare gli Stati Generali.
Giornalista: Cosa ha suggerito il 10 Ottobre del 1789 all’Assemblea Costituente?
Dott. Guillotin: In quella data ho chiesto la decapitazione come la meno crudele delle condanne a morte per un essere umano.
Giornalista: Quindi possiamo affermare che è stato lei ad inventare la ghigliottina?
Dott. Guillotin: Trovo questa un’interessante domanda; no, non l’ho materialmente progettata, ma l’ho
ideata.
Giornalista: Che scopo ha questa diabolica macchina?
Dott. Guillotin: Ho ideato la ghigliottina per parificare le pene e contemporaneamente renderne più umana l’applicazione estendendo la pena a tutte le classi sociali, ricche o povere che siano, e porre fine a riti violenti e tormentosi a cui erano sottoposte le persone. Ogni condannato puo’ avere la testa tagliata in un battito di ciglia al fine di evitare gli incidenti e gli errori spesso commessi dai boia nell’uso dell’ascia o della spada.
Giornalista: Dott. Guillotin, perché ha preso le distanze dal macchinario dispensatore di morte?
Dott. Guillotin: Caro mio, è accaduto ciò perché per due anni sono stato tartassato da ingiuste critiche di qualsiasi forma e perciò non ho più seguito la realizzazione del mio progetto. Il mese scorso è stato condannato Pelletier il primo criminale ad essere ghigliottinato.
Giornalista: Grazie mille per essere stato qui con noi oggi. Buona giornata dalla redazione di Pipitone news.
Vittoria classe 2 C