di Elena Pilato della redazione “A Scuola di Giornalismo”, classe IV A, Istituto Comprensivo “M. L. King” Caltanissetta plesso “M. Abbate”.///
Cara Elena,
Anzitutto mi congratulo con Il tuo Maestro per l’iniziativa e con Te per le interessanti domande che mi poni. Ti rispondo:
Chi è Giuseppe Pilato?
Sono un notaio in pensione da circa due anni. Ho esercitato la funzione Notarile per quasi 50 anni, dal 1973.
Come è nata la passione per il tuo lavoro?
La mia passione per questo lavoro è nata fin dagli anni del liceo, quando avevo all’incirca 16 anni. Guardavo con ammirazione i Notai che operavano in Città.
Che percorso di studi hai dovuto fare?
Dopo avere conseguito la maturità classica, mi sono iscritto all’Università nella facoltà di Giurisprudenza. Conseguita la laurea, ho iniziato presso uno studio Notarile della Città la pratica biennale obbligatoria per legge. Ho sostenuto poi il Concorso Statale che consiste in tre prove scritte. Dopo avere superato queste tre prove ho potuto e dovuto sostenere gli esami orali. Conclusi positivamente questi esami ho finalmente conseguito il titolo di Notaio che abilita all’esercizio della professione.
Quali sono i compiti di un notaio?
I compiti del Notaio sono vari. Egli si occupa di contratti, di testamenti, di fornire assistenza e consulenza alle persone, alle imprese ed agli Enti (si definiscono parti). Soprattutto Egli ha il compito ed il dovere per legge di attribuire certezza alla data ed al contenuto dei suoi atti. Si definisce questa funzione ed attività come attribuzione di “pubblica fede”.
Cos’è un atto notarile?
L’atto notarile è il documento che il Notaio prepara e confeziona nell’interesse delle persone, delle imprese e dei vari Enti (parti) con criterio di assoluta obiettività ed imparzialità ed osservando rigorosamente la legge.
Nel tuo lavoro ci sono delle responsabilità specifiche?
Ci sono tante responsabilità che incombono sul Notaio che non osserva rigorosamente le leggi. Responsabilità che portano conseguenze economiche, civilistiche e penali per il Notaio.
Il notaio, di solito, con quali enti o istituzioni collabora?
Il Notaio ha rapporti con diversi Enti ed Istituzioni, con gli Uffici fiscali, con gli Uffici Giudiziari, con le Camere di Commercio ed altri ancora.
Hai dovuto gestire situazioni difficili?
Ho dovuto gestire e risolvere nella mia lunga carriera tante situazioni difficili legate spesso a contrasti tra le parti. In questi casi oltre alla conoscenza delle regole giuridiche (le norme) sono state necessarie doti psicologiche, di equilibrio e di mediazione.
Tu consiglieresti ai giovani di svolgere il tuo lavoro?
Sì, consiglierei ai giovani il mio lavoro, avvertendoli che occorrono tanti anni di studio e di sacrifici per accedere e quelle qualità che ho espresso prima per svolgerlo.
Se ritornassi indietro nel tempo, sceglieresti di nuovo questo mestiere?
Se dovessi tornare indietro, sceglierei di nuovo senza alcun dubbio tale lavoro che mi ha procurato tante soddisfazioni.///
Cara Elena, spero di avere risposto in maniera chiara ed esauriente alle tue belle ed incalzanti domande. Un abbraccio dal tuo nonnino.
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