Dalla fine del 2020, in seguito alla Pandemia, noi del Gruppo Biblioteca Sensale abbiamo cominciato ad intervistare, on-line, scrittori, associazioni, esponenti della vita sociale e politica del nostro territorio. Il 18 Febbraio scorso, il Gruppo Biblioteca Sensale, su Google Meet, ha intervistato Federico Monga, Direttore del quotidiano più importante del Mezzogiorno “Il Mattino” e noi, che scriviamo per un piccolo giornale scolastico, abbiamo avuto l’opportunità di rivolgere delle domande a un vero protagonista della carta stampata. Ci ha colpito la sua spigliatezza,  la sua semplicità e chiarezza. Subito ci ha messo tutti a nostro agio. Più che un’intervista, ci è sembrato un dialogo tra amici. Il Direttore ci ha raccontato i suoi esordi, dicendoci di come si era iscritto alla facoltà di Economia e ancora non sapeva cosa fare nella vita.  Tutto è iniziato quando, con alcuni amici, fondarono un giornale universitario. Da quella esperienza, incominciò ad appassionarsi al giornalismo. Ci ha detto che quello del giornalista è un lavoro molto faticoso, che bisogna fare con passione, che è una ‘libidine’ raccontare una notizia in esclusiva, che la verifica delle fonti è il primo dovere di ogni giornalista, che deve inseguire sempre la verità contro ogni ingiustizia. Ha sottolineato che ama la sua professione e non ha mai pensato di fare altro al di fuori del giornalista. Ci ha colpito quando ha detto che, a suo avviso, si può imparare e trarre ispirazione da tutte le fonti, anche da un piccolo giornale scolastico come il nostro.  Ha discusso su  vari argomenti: dei vecchi padri del giornalismo, delle fake news, dei social networks, dei bloggers, del mondo del giornalismo, troppo poco esplorato… Con passione e competenza, il Direttore ci  ha trasmesso tanta fiducia in noi stessi, riuscendo a dare forza ai nostri sogni.