INTERVISTA A DANTE
-Questo schermo è una delle invenzioni più geniali al mondo: tramite esso potremo parlare con qualsiasi personaggio storico. Oggi qui con noi c’è Dante Alighieri. Qual è il suo nome completo?
-Durante Di Alighiero Degli Alighieri.
-Posso chiamarla solo Dante?
-Certamente.
-Bene signor Dante, ho alcune domande da farle. La prima: qual è la sua opera preferita fra quelle che ha scritto?
-Beh! Ce ne sono molte che mi piacciono, ma in particolare tutte quelle dedicate alla mia Bice.
-Niente da dire sulla “Divina commedia”?
-Non so di cosa tu stia parlando.
-Intendevo “La Commedia”.
-Sì, è molto bella ma non è paragonabile a quelle scritte per l’amore della mia vita.
– Ma lei con Beatrice ha mai fatto una conversazione?
-No.
-Vi sarete salutati qualche volta?
– Solo qualche cenno.
-Ma lei conosce la voce di Beatrice?
-No.
-Quante volte vi siete visti?
-Due
-Lei è sicuro che Beatrice ricambia il suo sentimento?
-Ovviamente, altrimenti perché l’avrei amata così tanto?
-Cambiamo discorso! Perché ha sposato sua moglie?
– Un giorno mio padre ha detto: “Ti ho trovato una moglie” e poco tempo dopo mi sono sposato, come credi che funzioni? Mi innamoro di qualcuno e mi ci sposo?
-Dimenticavo che lei è nato nel Medioevo. Cambiamo ancora discorso! Quanti figli ha?
-Due o tre.
-In che senso due o tre?
-Non so se il terzo esiste.
-…
-Vuoi cambiare argomento?
-Sì meglio di sì. Perché ha scritto “La divina commedia”?
-Perché la gente dovrebbe capire che se si pecca si va all’Inferno.
-Tutto qui?
-No, volevo anche dire che Beatrice e le persone che mi hanno finanziato sono andate in Paradiso.
-Basta domande, buona giornata signor Durante
-Buona giornata a te
* Lo schermo si spegne *
-Da contratto dovrei dire che questa macchina è fantastica, ma io credo che quello non fosse il vero Dante.
Rosamarie De Martino
II D S.S.G. “Galvani Opromolla”