Abbiamo intervistato i canditati per la consulta provinciale Stefano Chiapparini e Matteo Fanetti, entrambi della classe 5 L. Di seguito riportiamo le loro risposte alle domande che abbiamo posto.
Perché vi siete candidati?
Abbiamo deciso di ricandidarci per riproporre il nostro servizio alla comunità del Meneghini e perché, avendo già svolto un mandato, vogliamo sfruttare la nostra esperienza. Siamo consapevoli che la durata della consulta sia di due anni, ed essendo in quinta l’anno prossimo non ci saremo più, ma nonostante ciò vogliamo comunque ricandidarci perché vogliamo proseguire l’esperienza dell’anno scorso.
Quali sono i pro e i contro dell’essersi candidato?
I pro sono sicuramente l’impegno e il senso morale di rappresentanza. La nostra scuola è una bellissima realtà ed è giusto farla conoscere in tutta la provincia. Invece, tutto il tempo speso che potrebbe essere utilizzato per fare altro rappresenta un punto a sfavore.
Che proposte avete? Cosa vorreste cambiare?
L’idea è quella di portare il nostro modello di scuola in provincia e avere la possibilità di confrontarlo con altri.
Avete degli hobby o delle passioni?
Si, suoniamo entrambi uno strumento. Io (Matteo) suono la tromba, Stefano suona il clarinetto.
Avete un portafortuna?
Io (Matteo) si, una macchinina, Stefano no.
Un motto che vi rappresenta?
Simul stabimus simul cademus (insieme staremo insieme cadremo).
Ultime dichiarazioni
Era da parecchio tempo che nessuno del nostro Istituto partecipava alla consulta provinciale e siamo molto contenti di aver fatto riscoprire in provincia la realtà del nostro Istituto. Ci fa molto piacere che quest’anno non correremo da soli, ma con altri due candidati.