a cura di Rosalba Musumeci- docente di Musica scuola Secondaria di primo grado Galeazzo Alessi – Non tutti i giorni sono ordinari e possono offrirti delle emozioni che non avresti creduto vivere. Una mattina come tante nel salire le scale della scuola incontro la preside, il cordiale saluto diventa l’occasione per ricevere una prestigiosa informazione e successiva richiesta che mi ha lasciata confusa e felice per dirla come il titolo di una canzone di Carmen Consoli. Ancor più un tuffo al cuore perché si trattava di creare un inno identificativo di Istituto, testo e musica! Credo che la meravigliosa spontaneità dei ragazzi sia stata la vera ispiratrice del mio atto creativo. Sarà che con loro ogni giorno rivivi i propri giorni vissuti, carichi di esperienze di vita e di studio da poter mettere a vero servizio. Per scrivere il testo occorreva l’ambientazione naturale e tipica del territorio, l’ancora istituzionale educativa, per il futuro dei giovani, e infine un motivo musicale fresco e orecchiabile in cui i ragazzi si riconoscono. E così l’inno si è materializzato. La presentazione in auditorium non poteva essere completa se non affiancata da un allievo, Francesco Ronca, tamburino assisano. Emozione collettiva. La mia felicità è stata sentire i ragazzini cantare gioiosi. Ne è valsa la penna, arricchente l’esperienza. Cerimonia completa.