È così che ritorna su gli schermi di Netflix la seconda stagione di “Baby”, serie tv italiana basata proprio su un fatto di cronaca ovvero le baby squillo del Parioli, disponibile già dal 18 ottobre.
di Giada Panunzio – Le protagoniste sono Alice Pagani e Benedetta Porcaroli, che interpretano rispettivamente Ludo e Chiara, ma saranno accompagnate da figure adulte già abbastanza conosciute come Isabella Ferrari e Claudia Pandolfi.
Baby dimostra essere la serie italiana più vista su Netflix e a mio parere questo è dato soprattutto dal cast molto funzionante e da come vengono trattate alcune tematiche molto forti come l’adolescenza, il rapporto con la famiglia in quel periodo, la prostituzione e l’omosessualità.
Però nonostante i suoi aspetti positivi, Baby tende ad avere l’obiettivo di nascondersi e non svelare al mondo chi realmente si è. Un altro aspetto è il confronto con altre serie adolescenziali, infatti sembra proprio giocarsela con Élite o 13 mettendo però da parte le lotte di classe sociale e concentrandosi maggiormente sul rapporto contrastante con le famiglie. Ci sarà la terza stagione? Ci sarà, ma non è stato ancora confermato dal grande schermo di Netflix.