Movimenti perfetti, spirito libero,
forza indomabile della Natura.
Suono di zoccoli riecheggia nell’aria, e
nuvole di vapore caldo escono
dalle sue narici.
Il tuo corpo asseconda i suoi muscoli forti,
potenti come un tuono.
Occhi grandi,
talvolta vividi e innocenti,
talvolta talmente torbidi, cupi
ed arrabbiati
da far paura,
scrutano ogni tuo più lieve movimento.
Quegli occhi, così belli e dannati,
pretendono rispetto,
promettono fedeltà.
Sono lo specchio più bello
dove vedersi riflessi.
I cavalli ti scelgono.
Ti scelgono dopo scontri violenti come battaglie,
o come le burrasche in mare aperto.
Ti scelgono e,
dopo questa guerra, quando sarete entrambi ormai sfiniti,
corrosi nel corpo e nell’anima,
sarete infine un’unica cosa. (di Martina Zamboni, 3 F)