a cura di Agnese Grigioni – classe IV/A – scuola Primaria – plesso Frondini –
Un venerdì di ottobre è venuto a scuola, nell’aula verde, un esperto di farfalle e ci ha portato delle teche piene di farfalle. Successivamente ci ha detto che il colore delle farfalle è dato da una polverina e che se gli tocchi le ali volano male.
Esistono delle farfalle assomiglianti alle vespe e, proprio per questo, i predatori non le mangiano. Un altro tipo di farfalle, se viene mangiata, sputa della melma nella bocca del predatore che poi la vomita.
Un tempo la gente dava i propri nomi alle farfalle ma, molti anni dopo, un esperto diede nomi validi per tutti.
La farfalla più grande del mondo è la charaxes jasius.
Questa esperienza mi ha divertito molto e è stato molto interessante ascoltare un esperto parlare delle farfalle.