“Io non metto davanti a voi la legge, ma la vostra vita”.   Queste sono le parole del poliziotto Maurizio Mascia, venuto a farci visita il 10 maggio dalle ore 9:00 alle ore 12:00, per parlarci di un argomento molto delicato: le tentazioni da alcol e droga. I suoi discorsi sono per il 70% scienza e per il 30% legge.   Perché si fa uso di queste sostanze? Perché si vuole provare? E se fosse figo?   Tutto ciò che noi ingeriamo, nella maggior parte dei casi, viene metabolizzato dal nostro fegato, nel caso dell’alcol NO. Esso viene ingerito ed entra nel circolo sanguigno, il fegato non riesce a metabolizzarlo e i globuli rossi, che di solito trasportano acqua e ossigeno, si ritrovano a trasportare alcol e il cervello non capisce più niente. Quando i livelli di alcol nel sangue sono superiori a quelli che il nostro organismo può assorbire (è tutto soggettivo, ma in media sono 4 grammi/litro per gli uomini, 2,5 grammi/litro per le donne e gli adolescenti e 2 grammi/litro per i bambini), si arriva al coma etilico.   Maurizio, poi, ha sfatato un mito sulla bevanda tanto diffusa tra i ragazzi, la Red Bull… allora… non è un succo di frutta, ma una bevanda che fa accelerare il ritmo cardiaco a causa della taurina presente in essa.   La droga ultimamente è più diffusa di prima perché costa meno.   Un altro mito da sfatare è quello delle droghe pesanti e leggere. Non esistono! Le droghe, si distinguono solo in droghe veloci e droghe lente. Dipende dalla ricaduta. Una droga può stenderti al momento, ma anche dopo giorni, se non addirittura settimane. Anche questo è soggettivo: ahhh… meno male che esiste la variabilità, sennò molto probabilmente l’umanità a quest’ora sarebbe estinta.   La droga è una sostanza psicotropa o stupefacente, prende questo nome ogni prodotto vegetale o animale che contiene uno o più principi attivi, modifica temporaneamente lo stato di coscienza o comunque lo stato psichico; agisce sul Sistema Nervoso Centrale portando a stati di ebbrezza stuporosa e allucinazioni.   LA DROGA È VIETATA   Perché aumenta i reati e, soprattutto, fa male alla salute. Questa legge vale sia per lo spaccio che per il consumo.     All’incontro con la Polizia di Stato, purtroppo, hanno potuto partecipare pochi rappresentanti per ogni classe terza. Come in ogni incontro, Maurizio è stato interessante e ci ha spiegato in modo semplice e chiaro quelle che sono le “folli tentazioni” dei giovani.   Sara Veroni, Classe 3^H, Scuola secondaria di Primo grado