Michele Raguso- Dopo un’impaziente attesa, grazie alla costanza e determinazione nel raggiungimento di questo obbiettivo, la mia scuola è riuscita ad ottenere un incontro con il fratello di Giuseppe impastato, Giovanni Impastato .
Questo incontro lo riterrei una sorta di ricompensa , frutto di un impegno comune nello studiare e affrontare argomenti così delicati come la legalità .
E’ una strana emozione sapere di incontrare un uomo così importante in grado di testimoniare esperienze vissute sulla propria pelle e raccontarci tutto ciò che abbiamo passivamente letto sui libri . Credo che il primo ringraziamento spetti alla nostra prof, che fin dai primi mesi di scuola media ha creduto in un progetto ( che alcuni oserebbero definire da grandi ) che ci avrebbe aiutato non agli esami o nelle verifiche, ma nella vita quotidiana.
Abbiamo dedicato tutti del nostro tempo , che potevamo tranquillamente impiegare a ripetere grammatica o quant’altro , allo studio di martiri ed eroi che hanno combattuto e combattono la mafia. . Immagino sia,evidentemente, più interessante ascoltare la storia di Giuseppe impastato , che abbiamo distrattamente letto sui testi descritta in modo cronachistico, raccontata da Giovanni Impastato .
Tengo a precisare che l’incontro con il signor Impastato è finalizzato ad arricchire le nostre conoscenze riguardo Peppino , affinchè noi , prossima generazione, impariamo ciò che sono i valori alla base di qualunque lavoro e qualunque nostro obbiettivo seguiamo che forse oggi si sono un po’ dimenticati . Credo che il 9 aprile , non assisterò solamente ad un incontro con il signor Impastato , ma all’incontro di una persona che lotta per i diritti civili , la legalità e la giustizia , che non ha paura di parlare e vuole darcene dimostrazione , fornendoci degli ideali da seguire e non un modello .
Non di certo dovremmo diventare tutti magistrati o giudici, f orse diventeremo architetti , dottori , professori , calciatori senza mai cadere nella trappola dei favoritismi e della corruzione .
Non dobbiamo sottostare o temere i “potenti “ , ma dobbiamo tirar fuori la nostra voce . La storia di Peppino impastato , è una storia ricca di valori che tutt’oggi Giovanni custodisce e diffonde per noi .