di SABRINA SCOGNAMIGLIO – Il 23 aprile, abbiamo avuto modo di incontrare un parroco, Don Silvano, con il quale abbiamo fatto un’interessante chiacchierata. La cosa più bella è stata che Don Silvano ha molto incentrato il suo discorso sull’importanza della bellezza, in ogni senso. La bellezza fisica, quella del cuore e dell’anima, quella di un quadro che ci emoziona o d’amicizia e del volersi bene. Poiché è proprio questo l’importante: cercare la bellezza. Anche la persona più cattiva ha dentro qualcosa di bello, ma purtroppo non lo fa uscire fuori perché condizionato magari dalla famiglia e dall’ambiente in cui vive. Come ha sottolineato Don Silvano, questi due fattori sono importantissimi, ma non devono totalmente condizionarci. Inoltre, il parroco, ha portato una riproduzione di un bellissimo quadro di Van Gogh facendoci notare che nonostante il pittore fosse un uomo tormentato riusciva ad esprimere la propria bellezza attraverso l’arte. Il discorso ha toccato anche il tema dell’amicizia e di come nessuno di noi riesca a vivere da solo perché tutti abbiamo bisogno di qualcuno. Soprattutto noi giovani, cerchiamo punti di aggregazione, ma spesso e volentieri scegliamo quelli sbagliati. Un tempo questo ruolo di far raggruppare i ragazzi la svolgeva la Chiesa, però purtroppo negli ultimi anni ha perso questa funzione, anche se molti preti come Don Silvano sono molto vicini ai giovani. Quest’incontro ci ha fatto riflettere sul fatto che tutti noi dobbiamo credere in noi stessi e valorizzarci al massimo.