a cura di Nico Mario Durante – classe V/B – scuola Primaria – plesso Giovanni XXIII
Alle 10:30 ci siamo riuniti,con le altre quinte del Giovanni XXIII e con i bambini dell’asilo Cimino. Nel vascone le maestre Valentina e Teresa si sono presentate: ha iniziato la maestra Valentina raccontando una storia di due coccinelle. Poi la maestra Teresa ha fatto raccontare ai bambini cosa si aspettavano dalla nuova scuola e li ha fatti presentare con il loro nome.I bambini hanno detto molto spesso che desideravano maestre brave e nuovi amici;la maestra Teresa li ha rassicurati che incontreranno tanti nuovi amici e anche brave maestre;alla fine noi delle quinte gli abbiamo recitato una filastrocca intitolata “Il girotondo”. Poi noi ci siamo avvicinati ai bambini come ad esempio nel mio caso ho conosciuto Enea e gli ho chiesto il nome e cosa gli piaceva fare e lui mi ha detto che amava fare i laboratori in cui si disegna. Infine l’ho salutato e se n’è andato con i suoi compagni; poi Aleksander mi ha fatto conoscere Giordano un altro bambino. Infine come ricordo di questo incontro gli abbiamo consegnato dei fiori di carta da mettersi al collo e anche delle caramelle. Poi le maestre hanno detto che dovevamo risalire in classe allora ci siamo salutati e siamo andati a scrivere questo testo. È stata un’esperienza molto bella che avevamo già fatto con un altro asilo è stato bello perché: ascolti i bambini cosa si aspettano da questa scuola e cosa si aspettano dalle maestre. Anch’io quando ero piccolo feci questo incontro con le future maestre e mi fece una buona impressione questa scuola; ma invece di stare nel vascone abbiamo girato per le classi infatti mi ricordo molto bene una classe perché lì dentro avevo visto la maestra Rosella. Poi ci regalarono una medaglia di carta con gli animali, anche io come quei bambini di stamattina desideravo maestre simpatiche e nuovi amici e ho trovato non solo nuovi amici e maestre simpatiche ma una famiglia dalla quale sarà difficile separarci. Spero che accada pure ai bambini che l’anno prossimo arriveranno, spero che si trovino bene anzi non spero ne sono sicuro.