di Luigi Temeroli – 1A
Da diversi anni per il mio compleanno i miei genitori mi regalano un fine settimana in una città italiana. Abbiamo così visitato Roma, Genova, Torino, Lucca e Firenze. Il 10 e l’11 di Ottobre è stata la volta di Venezia. Ah, dimenticavo… io sono nato il 7 Ottobre!
Venezia è una città conosciuta in tutto il mondo, ma nell’Ottobre scorso presentava un volto diverso da quello degli anni passati: una Piazza San Marco quasi deserta, ma non meno splendida, illuminata dai lampioni appena accesi che davano inizio ad un sabato sera d’ottobre. Tutto era avvolto da una particolare atmosfera.
Ho ammirato ogni dettaglio!
I Mori che segnano le ore, però in modo diverso: il Moro detto il Vecchio suona due minuti prima e indica il passato e il Moro detto il Giovane due minuti dopo. Si trovano su una torre in Piazza San Marco dove c’è l’entrata principale per via terra, e si passa sotto un’arcata da cui si vedono l’isola di San Giorgio con il suo campanile, simile a quello di San Marco, e tutto il canale.
Il Campanile di San Marco ti affascina per la sua altezza, è alto precisamente 99 metri, ma non è il campanile originale, perché poco dopo la sua costruzione è crollato per colpa di un terremoto e di un’alluvione e i suoi mattoni sono finiti in fondo al mare. Questa è una ricostruzione, ma il campanile di oggi è identico a quello precedente. Il simbolo di Venezia è il leone alato che vigila sulla piazza, appoggiato su un’alta colonna.
Basilica di San Marco, ti lasciano senza fiato i suoi mosaici e la pala dietro l’altare.
Dietro al Palazzo Ducale, il Ponte dei Sospiri, lungo il quale passavano i prigionieri che non sarebbero più tornati liberi e sospiravano all’idea di non poter più vedere la bella Venezia.
E il Canal Grande, attraversato da vaporetti e gondole, e il Ponte di Rialto, con tutti i suoi negozi, che mi ricorda il Ponte Vecchio di Firenze.
Non lontano dalla città, è possibile visitare due isole molto particolari: Murano e i suoi maestri vetrai e Burano e i suoi pizzi e merletti.
Venezia vi aspetta!