Guardiamoci noi che tanto ci divertiamo
a giocare, a scherzare, ad abusare dell’ ACQUA.
Tesoro così raro per alcune persone come noi
che viaggiano su strade per noi impensabili
per arrivare solo a toccarla, a guardarla, ad assaporarla.
Guardiamoci così tanto spavaldi
da non capire quanto sia preziosa…
Guardiamoci e guardiamoli
afflitti dal caldo dalla sete
così tanto fragili da morire per una sciocchezza.
Il mio viaggio per raggiungerti è breve,
senza valore, insensato.
Il rumore scorre su di me, su di noi
sordi alle correnti di indifferenza e di apatia.
Ti chiedi mai da dove comincia e dove finisce il viaggio dell’acqua?
Il tuo viaggio, amico di carta,
dà senso alla mia vita.
Rugggiero Lombardi e Salvatore Tupputi