di Alessandra Calabrò e Giada La Banca, classe 2^M – Il gioco del Tennis nasce in Inghilterra il 23 febbraio 1874, inventato dall’inglese Walter Clopton Wingfield. Il nome nacque dall’errore di pronuncia dei primi tennisti inglesi: nel XV secolo era obbligatorio, prima di lanciare la palla, gridare l’avvertimento tenez! (francese per tenete!). L’assonanza portò poi gli inglesi a chiamare il gioco “tennis”. Oggi è tra gli sport più seguiti e praticati al mondo, ma la sua popolarità risale addirittura al Medioevo e ha segnato tutto il Rinascimento, quando a giocarvi furono illustri sovrani, nobili signori e artisti famosi come Caravaggio. La “mamma” del Tennis è da molti considerata la pallacorda medievale. La pallacorda era chiamata così perché la pallina veniva scambiata tra due giocatori al di sopra di una corda tesa. Uno dei più grandi giocatori del tennis è Roger Federer che il 21 gennaio 2016 batte Grigor Dimitrov agli Australian Open e diventa il primo giocatore maschile a vincere 300 partite negli Slam. Pochi giorni dopo arriva in finale e gioca per l’ennesima volta, contro Rafael Nadal. Roger Federer vince al 5° set e, all’età di 35 anni, si aggiudica il suo 18° Slam. Il 15 settembre 2022, all’età di 41 anni, annuncia il suo ritiro.
Un altro giocatore importante è Jannik Sinner nasce a San Candido (Bolzano) il 16 agosto del 2001. Talento straordinario come non se ne vedevano da decenni, Sinner è un tennista italiano che fin da giovanissimo ha collezionato piazzamenti da record nelle varie competizioni internazionali. Grazie al suo successo a Sofia nel 2020, a 19 anni appena compiuti diventa il tennista italiano più giovane ad aggiudicarsi la vittoria di un torneo del circuito maggiore. A soli quattro anni Jannik trae beneficio dal contesto naturale in cui ha la fortuna di crescere e inizia a praticare lo sci. Arriva ad avere buoni risultati in ambito nazionale nella specialità dello slalom gigante. Tuttavia, la sua vera passione sportiva è quella per il tennis, disciplina che comincia a praticare a partire dagli otto anni. Appena accede alle categorie Juniores prende parte a competizioni che lo vedono visitare luoghi che i suoi coetanei possono solo immaginare. Jannik Sinner vince il suo primo incontro come giocatore professionista nella competizione Futures Croazia F4, eliminando Leo Kovacic che giocava in casa. Subito dopo aver vinto il suo primo incontro nel tabellone principale di un torneo professionistico in Egitto, nel febbraio del 2018 riesce a entrare nella classifica mondiale dell’ATP.