Al giorno d’oggi la monarchia inglese dei Windsor è una delle più famose e potenti al mondo. I suoi simboli e membri sono conosciuti e acclamati attraverso tutto il globo. Dopo la morte della regina Elisabetta sono addirittura giunte persone dalla Cina per poterle dare l’ultimo saluto. Quello che molti però non sanno è che più di un secolo fa la situazione non era allegra come oggi, infatti durante la Prima Guerra Mondiale il casato Windsor portava il cognome di Sassonia-Coburgo-Gotha, il vero nome di questo casato in realtà di discendenza tedesca. Il casato Windsor non è mai esistito, e il cognome fu cambiato da Giorgio V per motivi politici e di immagine. Durante i bombardamenti su Londra, avvenuti nel 1917, si vedevano bombe tedesche che portavano il nome dei reali, questo perché appunto le fabbriche in Germania che producevano quelle armi erano possedute dalla famiglia regnante. Per il re Giorgio questo era un’enorme vergogna e così decise di abbandonare le origini tedesche del casato e adottare il cognome Windsor, preso direttamente dall’omonimo e celebre castello residenza dei reali. Col tempo il ricordo dei Sassonia-Coburgo-Gotha e le vere origini dell’attuale famiglia regnante vennero dimenticate. Tutto ciò fino all’arrivo della principessa Diana Spencer che, dopo aver abbandonato la famiglia reale, a causa anche dei conflitti tra lei e l’attuale re Carlo, allora suo marito, ha attaccato più volte la corona dicendo con disprezzo: «i Windsor sono a malapena inglesi, mentre puoi trovare tracce degli Spencer tornando indietro di mille anni». Nonostante ciò, la vera storia dei Windsor è ancora oggi poco conosciuta e ignorata da molti.