Venerdì 8 marzo 2019, in occasione della “Festa della donne“, nell’Aula Magna dell’”Alfonso Gallo”, si è tenuto un Convegno sul tema “La parità dei sessi e l’oggettificazione della donna nella storia e nell’arte aversana”, organizzato dalla Funzione Strumentale prof.ssa Loredana Petrella. Vi hanno partecipato tutte le classi seconde del nostro Istituto accompagnate dai rispettivi docenti (in particolare, per la nostra classe vi erano le proff. Anna Denito e Virginia Basso). A sviluppare l’argomento dell’incontro è stata invitata  la dott.ssa Gemma Anna Sergi. La relatrice, attraverso una interessante presentazione in Power-Point, ci ha parlato della donna nella storia. La donna per molto tempo è stata vista come se avesse bisogno dei principe azzurro. Iinvece, oggi viene rappresentata come una donna forte, che si è presa una rivincita nel corso degli anni. Si è parlato molto della parità dei sessi. Abbiamo infatti visto tutti i diritti che aveva la donna del Medioevo e quella dei nostri giorni. Nell’antichità era sottomessa all’uomo e non aveva nessuna libertà nel vestirsi e in tutte le attività giornaliere. Molto donne hanno segnato la storia con la loro forza e la loro volontà di essere indipendenti. Altre venivano rappresentate nelle opere letterarie, filosofiche e artistiche. Oggi molte cose sono cambiate anche se per tanti uomini la donna viene ancora considerata come un loro possesso e quindi deve essere sottomessa. Per questo motivo sono molto frequenti le violenze e i femminicidi quando la donna si ribella a questa concezione e rivendica la propria libertà. Grazie agli spunti che sono stati proposti, abbiamo potuto riflettere molto e siamo giunti alla conclusione che, anche se stiamo nel cosiddetto “terzo millennio”, per alcuni aspetti si corre ancora il rischio di tornare indietro nel tempo. Tocca a noi giovani di oggi far sì che questo non avvenga. A cura di UN GRUPPO DI ALUNNI di 2^ C (Margherita Sabatino, Giovanna Istria, Rosa Galluccio, Mariapia Di Martino, Antonella Caruocciolo, Alex Marrandino, Luciano Golia)