//IL RIENTRO A SCUOLA DOPO E DURANTE IL COVID

IL RIENTRO A SCUOLA DOPO E DURANTE IL COVID

di | 2020-10-19T18:20:49+02:00 19-10-2020 18:20|Alboscuole|0 Commenti
Una sola parola..CONFUSIONE! Io direi di partire dal primo giorno di scuola…Quello in cui ti senti carico già alle cinque del mattino solo per prendere il posto che ti piace, quello in cui metti il tuo outfit studiato due mesi prima, quello in cui rivedi i tuoi compagni dopo tre bellissimi mesi trascorsi tra mare e divertimento..Bello vero?! Beh quest’anno non è andata così… Prima era tutto diverso, arrivavo a scuola e salutavo i miei amici con abbracci e baci, dopo all’apertura dei portoni mi fiondavo subito dentro così da non imbattermi in ammassi di adolescenti che corrono tra i corridoi cercando di battere il record di Usain Bolt. E adesso?Adesso questo non si può fare più, almeno per il momento..Non posso abbracciare i miei amici all’entrata, non posso avvicinarmi tanto a loro e riempirli di coccole. NON POSSO! “Non posso” però mi fa pensare al “ci rifaremo dopo”,quando tutto sarà finito e finalmente potremo riprendere le nostre  abitudini. Spesso mi dimentico di tutto, succede per pochi minuti, ma magicamente diventano i più belli della giornata.Perché?! Perché posso rivivere, anche solo con il pensiero, quei momenti spensierati senza l’ansia che incombe quando qualcuno si avvicina pericolosamente a te o quando entri in un luogo pieno di confusione. Mi viene da ridere pensando ai vecchi e i nuovi must have. Prima nel guardaroba o comunque tutto quello che si considerava essenziale erano le borse firmate o quel paio di scarpe tanto desiderate o persino ancora l’ultimo modello dell’iPhone. E adesso?! Ormai la mascherina e il disinfettante fanno parte dei must have, almeno per me.Senza di loro non posso fare niente e rischierei di mettere in pericolo la vita e la sicurezza di tante persone non solo la mia. Alle volte penso di stare vivendo  un incubo, ma dandomi i pizzicotti e riempiendomi di lividi dovuti a quest’ultimo capisco che sto vivendo la realtà! Una realtà triste, anzi tristissima per non dire traumatica. Di una cosa sono certa..Sono sicura che sarà un’esperienza indimenticabile, da raccontare ai miei futuri nipoti cercando però di non far trasparire nessuna nota di tristezza, ansia, paura o menefreghismo, ma facendo capire che nonostante tutto ci siamo rialzati ancora più forti di prima, con un bagaglio di esperienze in più che seppur essere un ricordo negativo sarà sempre parte di me.